Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Zecovir 125 mg compresse

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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Zecovir 125 mg compresse
Brivudina
NON PRENDA ZECOVIR (BRIVUDINA) SE è stato recentemente sottoposto, è attualmente sottoposto 
o è in attesa di essere sottoposto (entro 4 settimane) ad una determinata chemioterapia antitumorale. NON
PRENDA ZECOVIR SE HA IN ATTO UNA INFEZIONE FUNGINA e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo medicinali contenenti flucitosina per il trattamento di una infezione fungina
(vedere paragrafo 2, incluso il riquadro rosso). L’INTERAZIONE tra Zecovir (brivdina) e determinati 
medicinali antitumorali o flucitosina è POTENZIALMENTE FATALE.
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché
contiene importanti informazioni per lei.
– Conservi questo foglio. Potrebbe avere bisogno di leggerlo di nuovo.
– Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
– Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia mai ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
– Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Cos’è Zecovir e a cosa serve

Zecovir contiene il principio attivo brivudina. Zecovir ha un effetto antivirale e impedisce che il virus che provoca il Fuoco di Sant’Antonio (il virus varicella-zoster) si moltiplichi.
Zecovir è utilizzato in soggetti adulti che non presentano anomalie del sistema immunitario (le difese corporee) per il trattamento precoce del Fuoco di Sant’Antonio (herpes zoster).

2. Cosa deve sapere prima di prendere Zecovir

NON prenda Zecovir:
se è stato recentemente sottoposto, è attualmente sottoposto o è in attesa di essere sottoposto (entro 4
settimane) ad una determinata chemioterapia antitumorale (per es. capecitabina, 5-fluorouracile (5-FU), tegafur, ecc.) (vedere riquadro rosso e paragrafo “Altri medicinali e Zecovir”)
se ha in atto una infezione fungina e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo una terapia antifungina con flucitosina (vedere riquadro rosso e paragrafo “Altri medicinali e Zecovir”)
se è allergico (ipersensibile) al principio attivo brivudina il 22/12/2021
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se è allergico (ipersensibile) ad uno qualsiasi degli eccipienti di Zecovir (vedere paragrafo 6)
se è in gravidanza o se sta allattando
se ha meno di 18 anni.
NON prenda Zecovir:
se ha recentemente assunto, sta attualmente assumendo o sta per assumere (entro 4 settimane)
determinati medicinali antitumorali (chemioterapia), in particolare capecitabina, 5-fluorouracile
(5-FU) o altre fluoropirimidine ad uso orale, per iniezione o ad uso locale come creme, unguenti, 
gocce oculari o qualsiasi altra forma di medicinale per uso esterno
se ha in atto una infezione fungina e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo una 
terapia antifungina con flucitosina
se ha recentemente assunto, sta attualmente assumendo o sta per assumere (entro 4 settimane) un 
medicinale contro le verruche o un medicinale contro la cheratosi attinica o la malattia di Bowen 
contenente fluoropirimidine (5-fluorouracile o altri)
se il suo sistema immunitario (cioè le sue difese corporee contro le infezioni) è gravemente 
compromesso, ad es. se ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo:
medicinali antitumorali (chemioterapia) oppure
medicinali immunosoppressori (medicinali che sopprimono o diminuiscono la 
funzione del sistema immunitario)
In particolare:
NON deve assumere Zecovir insieme a medicinali contenenti fluoropirimidine (per es.
capecitabina, 5-FU, tegafur, flucitosina) (neanche durante i periodi di riposo fra i 
trattamenti, quando non sta assumendo alcuna compressa di capecitabina o non è 
sottoposto ad infusioni di 5-FU o altre formulazioni di fluoropirimidine o quando ha 
recentemente assunto tali medicinali)
se ha assunto Zecovir deve attendere almeno 4 settimane dal termine del trattamento 
con Zecovir prima di assumere capecitabina, 5-FU o altre fluoropirimidine. Vedere anche il 
paragrafo “Non prendere Zecovir (brivudina)”.
Avvertenze e precauzioni
Non assuma Zecovir e si rivolga al medico o al farmacista:
se ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo o se sta per assumere (entro 4 settimane)
medicinali chemioterapici (ad uso orale, per iniezione o ad uso locale come creme, unguenti, gocce oculari o qualsiasi altra forma di medicinale per uso esterno)
se ha in atto una infezione fungina e ha recentemente assunto o sta attualmente assumendo una terapia antifungina con flucitosina (vedere il paragrafo “NON prenda Zecovir”, il riquadro rosso e il paragrafo “Altri medicinali e Zecovir”).
Non assuma Zecovir se l’eruzione cutanea si è già sviluppata pienamente (inizio della comparsa di croste).
In caso di dubbio, si rivolga al medico.
Chieda un parere al medico prima di assumere Zecovir se soffre di patologie epatiche croniche (ad es.
epatite cronica).
Non deve assumere Zecovir per oltre 7 giorni poiché prolungare la durata del trattamento oltre il tempo consigliato di 7 giorni aumenta il rischio di sviluppare epatite (vedere anche paragrafo 4).
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Bambini e adolescenti
Non dia Zecovir a bambini e adolescenti tra 0 e 18 anni, dato che la sicurezza e l’efficacia non sono state studiate in questa fascia di età.
Altri medicinali e Zecovir
Prima di iniziare il trattamento con Zecovir, informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli senza prescrizione medica. Ciò è estremamente importante dato che Zecovir può potenziare l’effetto tossico di altri medicinali.
NOTA BENE:
Avvertenza speciale per i pazienti sottoposti a chemioterapia antitumorale o con infezioni fungine
(vedere anche il riquadro in rosso riportato sopra):
Zecovir non deve essere utilizzato in pazienti che hanno recentemente assunto, stanno attualmente 
assumendo o stanno per assumere (entro 4 settimane) determinati medicinali chemioterapici.
Gli effetti dannosi di questi medicinali (fluoropirimidine) possono aumentare notevolmente e risultare 
fatali:
5-fluorouracile (5-FU), comprese le forme da usare localmente
capecitabina
tegafur
altre 5-fluoropirimidine
associazioni di una qualsiasi delle sostanze summenzionate con altri principi attivi.
Zecovir non deve essere assunto con medicinali contenenti il principio attivo flucitosina utilizzati per curare infezioni fungine.
Non assuma Zecovir e contatti immediatamente il medico se:
è stato recentemente sottoposto, è attualmente sottoposto o sarà sottoposto (entro 4 settimane) a terapia a base di uno qualsiasi dei suddetti medicinali
è stato recentemente sottoposto o è attualmente sottoposto a terapia anti-fungina con flucitosina
Se ha assunto accidentalmente Zecovir in concomitanza con uno dei medicinali elencati sopra:
interrompa l’assunzione di entrambi i medicinali
consulti immediatamente un medico
si rechi in ospedale per cure immediate (si protegga da infezioni sistemiche e disidratazione).
Sintomi e segni della tossicità del 5-fluorouracile (e di altre fluoropirimidine) dovuta alle suddette interazioni includono:
malessere; diarrea; infiammazione della bocca e/o della mucosa interna della bocca; senso di affaticamento, maggiore suscettibilità alle infezioni, stanchezza (diminuzione del numero di globuli bianchi e depressione midollare); eruzione cutanea e rossore su tutto il corpo, con cute dolente al tatto, seguiti da grandi vescicole che portano ad ampie zone di esfoliazione cutanea (necrolisi epidermica tossica) (vedere anche paragrafo 4).
L’esperienza post-marketing indica una possibile interazione di brivudina con farmaci dopaminergici contro il morbo di Parkinson, che possono favorire l’insorgenza di un attacco di corea (movimenti anomali, involontari, simili a quelli della danza, in particolare delle braccia, delle gambe e del viso).
Zecovir con cibi e bevande
Può assumere Zecovir con o senza cibo.
Gravidanza e allattamento
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare qualsiasi medicinale.
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Non usi Zecovir durante la gravidanza.
Non usi Zecovir se sta allattando. Il principio attivo di Zecovir può passare al suo bambino attraverso il latte materno.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
In alcuni pazienti che assumono Zecovir sono stati osservati capogiri e sonnolenza, sebbene non comuni.
Se nota questi effetti indesiderati, non guidi veicoli, non utilizzi macchinari e non svolga alcun lavoro senza un appoggio sicuro. Chieda consiglio al suo medico.
Zecovir contiene lattosio
Questo medicinale contiene lattosio. Se il suo medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

3. Come prendere Zecovir

Prenda questo medicinale seguendo sempre le istruzioni del medico. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista.
La dose raccomandata è:
1 compressa di Zecovir 125 mg una volta al giorno per 7 giorni.
Assuma la compressa di Zecovir circa alla stessa ora ogni giorno.
Zecovir può essere assunto con o senza cibo.
Deglutisca la compressa intera con una sufficiente quantità di liquido, ad es. un bicchiere d’acqua.
Deve iniziare il trattamento il prima possibile, ciò significa che, se possibile, deve iniziare ad assumere
Zecovir:
entro 3 giorni dalla comparsa dei primi segni cutanei del Fuoco di Sant’Antonio (eruzione cutanea)
oppure
entro 2 giorni dalla comparsa delle prime vesciche.
Completi il trattamento della durata di 7 giorni anche se si sente meglio prima.
Se durante la settimana di trattamento i sintomi persistono o peggiorano si rivolga al suo medico.
L’assunzione della dose abituale di Zecovir riduce il rischio di sviluppare nevralgia posterpetica nei pazienti con più di 50 anni. La nevralgia posterpetica è un dolore persistente che si sviluppa nella zona precedentemente affetta da herpes zoster dopo il miglioramento dell’eruzione cutanea.
Durata del trattamento
Questo medicinale è destinato ad un uso a breve termine. Deve essere assunto soltanto per 7 giorni. Non assuma questo medicinale per un secondo ciclo di trattamento.
Uso nei bambini e negli adolescenti
Non assuma Zecovir se ha meno di 18 anni.
Se prende più Zecovir di quanto deve
Se prende più compresse di quante deve, si rivolga al medico. Egli deciderà se sono necessarie ulteriori misure.
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Se dimentica di prendere Zecovir
Se dimentica di prendere la compressa all’ora abituale, la prenda appena lo ricorda. Prenda la successiva compressa il giorno seguente circa alla stessa ora del giorno precedente. Prosegua con la nuova ora di somministrazione fino alla fine del ciclo di trattamento della durata di 7 giorni.
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa.
Se dimentica ripetutamente di prendere la dose giornaliera, informi il medico.
Se interrompe il trattamento con Zecovir
Non interrompa l’assunzione di Zecovir senza prima aver consultato il medico. Perché il trattamento sia completamente efficace, il medicinale deve essere assunto per 7 giorni.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Interrompa l’assunzione di Zecovir e informi immediatamente il medico in caso di reazione allergica 
con segni e sintomi compresi prurito o arrossamento cutaneo (eruzione cutanea), aumento della sudorazione, gonfiore (di mani, piedi, viso, lingua, labbra, palpebre o laringe), difficoltà a respirare (vedere anche sez. 4). Questi sintomi possono essere gravi e richiedere assistenza medica urgente.
Il seguente effetto indesiderato è stato osservato comunemente ( può interessare 
fino a 1 paziente su 10):
nausea (malessere).
I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati non comunemente ( possono 
interessare fino a 1 paziente su 100):
una diminuzione del numero di un tipo di globuli bianchi (granulociti)
un aumento del numero di determinati tipi di globuli bianchi (eosinofili, linfociti, monociti)
una diminuzione del numero di globuli rossi (anemia)
reazioni allergiche compresi:
prurito cutaneo (prurito)
arrossamento cutaneo (eruzione cutanea eritematosa)
aumento della sudorazione
gonfiore di: mani, piedi, viso, lingua, labbra, palpebre, laringe (edema della laringe)
tosse, difficoltà a respirare e/o respiro corto
mancanza di appetito
ansia
insonnia, sonnolenza
mal di testa
capogiro
vertigini
sensazioni anomale quali bruciore, intorpidimento, sensazione di formicolio, più frequentemente a braccia e gambe (parestesia)
aumento della pressione sanguigna
indigestione (dispepsia), vomito, mal di stomaco
diarrea
gas in eccesso nello stomaco o nell’intestino (flatulenza)
stipsi
malattia epatica cronica con accumulo di grasso (fegato grasso)
aumento nei livelli ematici di determinate sostanze prodotte dal fegato (aumento degli enzimi epatici)
debolezza, stanchezza (fatica)
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sintomi simili a quelli influenzali (malessere, febbre, dolori e brividi)
I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati raramente ( possono interessare 
fino a 1 paziente su 1000):
pressione sanguigna bassa
diminuzione del numero di piastrine nel sangue
allucinazioni, delirio
stato confusionale
tremore
alterazione del senso del gusto
dolore all’orecchio
infiammazione del fegato (epatite), aumento della bilirubina nel sangue
dolore osseo
Sono stati segnalati anche i seguenti effetti indesiderati, sebbene la loro frequenza 
non sia nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dai dati 
disponibili):
perdita dell’equilibrio
infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite)
insufficienza epatica a insorgenza rapida
infiammazione cutanea localizzata che si verifica nello stesso punto per un determinato periodo di tempo (eruzione fissa), infiammazione cutanea con esfoliazione (dermatite esfoliativa), eruzione cutanea grave sull’intera superficie del corpo e all’interno della bocca dovuto a reazione allergica (eritema multiforme), ulcerazione di cute, bocca, occhi ed aree genitali (sindrome di Stevens Johnson).
irrequietezza
cambiamento d’umore
umore depresso
sensazione di aggressività, agitazione, ansia
svenimento
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Zecovir

Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone e sul blister. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Conservare il blister nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al suo farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Zecovir
Il principio attivo è la brivudina.
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1 compressa di Zecovir contiene 125 mg di brivudina.
Gli altri componenti sono:
cellulosa microcristallina
lattosio monoidrato
povidone K 24-27
magnesio stearato
Descrizione dell’aspetto di Zecovir e contenuto della confezione
Le compresse di Zecovir 125 mg sono rotonde, piatte, bianche o quasi bianche con bordi smussati.
Le compresse sono contenute in un blister all’interno di una scatola.
Zecovir è disponibile in confezioni contenenti 1 e 7 compresse e in confezioni multiple che includono 5
cartoni, ognuno contenente 7 compresse.
E’ possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore
Titolare AIC:
Laboratori Guidotti S.p.A. – Via Livornese, 897 – Pisa – La Vettola
Produttore:
Berlin-Chemie AG , Glienicker Weg 125 – 12489 Berlino (Germania)
Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello SEE con le 
seguenti denominazioni:
Germania
Belgio
Grecia
Italia
Lussemburgo
Zostex
Zonavir
Zostevir
Zecovir
Zonavir il 22/12/2021
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