Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Sunitinib Mylan 12,5 mg capsule rigide
Sunitinib Mylan 25 mg capsule rigide
Sunitinib Mylan 37,5 mg capsule rigide
Sunitinib Mylan 50 mg capsule rigide

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Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Sunitinib Mylan 12,5 mg capsule rigide
Sunitinib Mylan 25 mg capsule rigide
Sunitinib Mylan 37,5 mg capsule rigide
Sunitinib Mylan 50 mg capsule rigide
Sunitinib
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti 
informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Che cos'è Sunitinib Mylan e a cosa serve

Sunitinib Mylan contiene il principio attivo sunitinib, che è un inibitore delle protein chinasi. è utilizzato per trattare il cancro mediante la prevenzione dell’attività di un gruppo specifico di proteine che notoriamente sono coinvolte nella crescita e nella diffusione delle cellule tumorali.
Sunitinib Mylan è usato per trattare adulti con le seguenti tipologie di cancro:
- Tumore stromale del tratto gastrointestinale (GIST), un tipo di tumore dello stomaco e dell’intestino, nei casi in cui l’imatinib (un altro medicinale antitumorale) non ha più effetto o non può più essere assunto.
- Carcinoma a cellule renali metastatico (MRCC), un tipo di tumore del rene diffusosi in altre parti del corpo.
- Tumori neuroendocrini pancreatici (pNET) (tumori delle cellule del pancreas che producono ormoni) con progressione di malattia o non operabili.
Se ha dubbi sul meccanismo d’azione di Sunitinib Mylan o sul perché le è stato prescritto questo medicinale, si rivolga al medico.

2. Cosa deve sapere prima di prendere Sunitinib Mylan

Non prenda Sunitinib Mylan:
- Se è allergico al sunitinib o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
(elencati al paragrafo 6).
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Sunitinib Mylan:
- Se ha la pressione sanguigna alta. Sunitinib Mylan può provocare l’aumento della pressione 
sanguigna. Il medico potrebbe controllare la pressione sanguigna durante il trattamento con
Sunitinib Mylan e, se necessario, lei dovrà assumere dei medicinali per abbassare la pressione sanguigna.
- Se ha o ha avuto malattie del sangue, problemi di sanguinamento o lividi. Il trattamento con
Sunitinib Mylan può comportare un aumentato rischio di sanguinamento, modifiche nel numero di alcune cellule nel sangue la cui carenza determina anemia o influenza la capacità del sangue di coagulare. Il rischio di sanguinamento potrebbe essere maggiore se sta assumendo warfarin o acenocumarolo, medicinali che fluidificano il sangue per prevenire la formazione di coaguli sanguigni. Informi il medico se si verificano sanguinamenti mentre sta assumendo Sunitinib
Mylan.
- Se ha problemi cardiaci. Sunitinib Mylan può provocare problemi al cuore. Informi il medico 
se si sente molto stanco, soffre di respiro corto o ha piedi e caviglie gonfie.
- Se manifesta variazioni anomale del ritmo cardiaco. Sunitinib Mylan può provocare 
alterazioni del ritmo cardiaco. Durante il trattamento con Sunitinib Mylan il medico potrebbe sottoporla ad un elettrocardiogramma per valutare l’entità di tali modifiche. Informi il medico se, durante il trattamento con Sunitinib Mylan, le gira la testa, sente di svenire o ha battiti cardiaci anomali.
- Se ha avuto recentemente problemi dovuti alla formazione di coaguli nelle vene e/o nelle 
arterie (tipi di vasi sanguigni), inclusi ictus, attacco cardiaco, embolia o trombosi. Contatti 
immediatamente il medico se durante il trattamento con Sunitinib Mylan manifesta sintomi come costrizione o dolore al torace, dolore alle braccia, alla schiena, al collo o alla mandibola/mascella, respiro corto, insensibilità o debolezza di un lato del corpo, camminata traballante, mal di testa o vertigini.
- Se le è stato diagnosticato un ingrossamento o “rigonfiamento” del grande vaso sanguigno 
aortico noto come aneurisma aortico.
- Se ha manifestato un episodio precedente di lacerazione della parete aortica nota come 
dissezione aortica.
- Se ha o ha avuto un danno dei vasi sanguigni più piccoli denominato microangiopatia 
trombotica (MAT). Informi il medico se nota la comparsa di febbre, affaticamento, stanchezza, 
lividi, sanguinamenti, gonfiore, confusione mentale, perdita della vista e convulsioni.
- Se ha problemi alla ghiandola tiroidea. Sunitinib Mylan può provocare problemi alla tiroide.
Informi il medico se mentre sta assumendo Sunitinib Mylan si stanca più facilmente, generalmente sente più freddo delle altre persone o la sua voce si abbassa. La funzionalità della tiroide deve essere controllata prima di assumere Sunitinib Mylan e con regolarità mentre sta assumendo il medicinale. Se la tiroide non produce abbastanza ormone tiroideo, potrebbe essere necessario assumere un ormone tiroideo sostitutivo.
- Se ha o ha avuto problemi al pancreas o alla cistifellea. Informi il medico se manifesta uno 
qualsiasi dei seguenti segni e sintomi: dolore allo stomaco (parte superiore dell’addome), nausea, vomito e febbre. Essi potrebbero essere causati da un’infiammazione del pancreas o della cistifellea.
- Se ha o ha avuto problemi al fegato. Informi il medico se durante il trattamento con Sunitinib
Mylan manifesta uno qualsiasi dei seguenti segni e sintomi di problemi al fegato: prurito, ingiallimento della pelle o degli occhi, urine scure e dolore o disturbi nell’area superiore destra dello stomaco. Il medico deve effettuare esami del sangue per verificare la funzionalità del fegato prima e durante il trattamento con Sunitinib Mylan, e come opportuno dal punto di vista clinico.
- Se ha o ha avuto problemi ai reni. Il medico monitorerà la funzionalità dei reni.
- Se sta per sottoporsi ad un intervento chirurgico o se ha subito un’operazione 
recentemente. Sunitinib Mylan può influenzare la modalità con cui le ferite cicatrizzano. In 
genere se sta per subire un’operazione dovrà interrompere il trattamento con Sunitinib Mylan.
Il medico deciderà quando iniziare di nuovo il trattamento con Sunitinib Mylan.
- È consigliabile fare un controllo odontoiatrico prima di iniziare il trattamento con
Sunitinib Mylan.
- Se ha o ha avuto dolore alla bocca, ai denti e/o alla mandibola/mascella, gonfiore o ferite nella bocca, insensibilità o sensazione di pesantezza alla mandibola/mascella, o perdita di denti, informi immediatamente il medico e il dentista.
- Se deve sottoporsi ad un trattamento ai denti di tipo invasivo o ad un intervento chirurgico odontoiatrico, informi il dentista che è in trattamento con Sunitinib Mylan, in particolare anche se sta assumendo o ha assunto bifosfonati per via endovenosa. I bifosfonati sono medicinali utilizzati per prevenire complicazioni alle ossa che potrebbero essere stati prescritti per un altro problema clinico.
- Se ha o ha avuto patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Durante il trattamento con 
questo medicinale possono verificarsi “pioderma gangrenoso” (ulcerazione dolorosa della cute) o la “fascite necrotizzante” (un’infezione della cute/tessuto molle che si diffonde rapidamente e che può essere fatale). Contatti immediatamente il medico se si verificano sintomi di infezione attorno ad una ferita della cute, compresi febbre, dolore, arrossamento, gonfiore o drenaggio di pus o sangue. Tale evento è generalmente reversibile dopo interruzione del trattamento con sunitinib. Con l’uso di sunitinib sono state segnalate gravi eruzioni cutanee (sindrome di
Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme), che compaiono inizialmente sul tronco come macchie rossastre a forma di bersaglio o chiazze circolari, spesso con vesciche al centro. L’eruzione cutanea può progredire fino alla diffusione estesa delle vesciche o allo sfaldamento della pelle, e può essere letale. Se sviluppa una eruzione cutanea o uno di questi sintomi della pelle, consulti immediatamente un medico.
- Se ha o ha avuto convulsioni. Avverta il medico il prima possibile se ha un’elevata pressione 
sanguigna, mal di testa o perdita della vista.
- Se ha il diabete. I livelli di zucchero nel sangue deve essere controllato regolarmente nei 
pazienti diabetici per verificare se il dosaggio dei medicinali per il diabete deve essere modificato, allo scopo di ridurre al minimo il rischio di zuccheri bassi nel sangue. Avverta il medico il prima possibile se nota segni e sintomi di riduzione del livello di zuccheri nel sangue
(affaticamento, palpitazioni, sudorazione, fame e perdita di coscienza).
Bambini e adolescenti
Sunitinib Mylan non è indicato per i pazienti al di sotto dei 18 anni di età.
Altri medicinali e Sunitinib Mylan
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Alcuni medicinali possono modificare i livelli di Sunitinib Mylan nell’organismo. Deve informare il medico se sta assumendo medicinali che contengono i seguenti principi attivi:
ketoconazolo, Itraconazolo - utilizzati per il trattamento delle infezioni fungine
eritromicina, Claritromicina, rifampicina – utilizzati per il trattamento delle infezioni
ritonavir – utilizzato per il trattamento dell’AIDS
desametasone – un corticosteroide utilizzato per diverse condizioni (come disturbi allergici/respiratori o malattie della cute)
fenitoina, carbamazepina, fenobarbital – utilizzati per trattare l’epilessia ed altre condizioni neurologiche
preparati a base di piante medicinali contenenti l’Erba di S. Giovanni (Hypericum perforatum) -
utilizzati per il trattamento della depressione e dell’ansia
Sunitinib Mylan con cibi e bevande
L’assunzione di succo di pompelmo deve essere evitata durante il trattamento con Sunitinib Mylan.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Se è possibile che si verifichi una gravidanza, durante il trattamento con Sunitinib Mylan deve utilizzare un metodo contraccettivo affidabile.
Se sta allattando con latte materno informi il medico. Non deve allattare durante il trattamento con
Sunitinib Mylan.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
In caso di capogiri o di stanchezza insolita, faccia particolare attenzione quando guida o utilizza macchinari.
Sunitinib Mylan contiene sodio
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per unità di dosaggio, vale a dire che è essenzialmente “privo di sodio”.

3. Come prendere Sunitinib Mylan

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Il medico le prescriverà la dose adatta per lei, in base al tipo di cancro che deve essere trattato. Se è in cura per:
- Tumore stromale del tratto gastrointestinale (GIST) o carcinoma a cellule renali metastatico
(MRCC): la dose abituale è 50 mg una volta al giorno da assumere per 28 giorni (4 settimane), seguiti da 14 giorni (2 settimane) di riposo (senza medicinale), in cicli di 6 settimane.
- Tumori neuroendocrini pancreatici (pNET): la dose abituale è 37,5 mg una volta al giorno, senza un periodo di riposo.
Il medico stabilirà la dose necessaria per lei,se e quando interrompere il trattamento con Sunitinib
Mylan.
Sunitinib Mylan può essere assunto con o senza cibo.
Se prende più Sunitinib Mylan di quanto deve
Se accidentalmente ha preso troppe capsule, parli subito con il medico. Potrebbe essere necessario l’intervento del medico.
Se dimentica di prendere Sunitinib Mylan
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Deve contattare immediatamente il medico se manifesta uno di questi effetti indesiderati gravi (vedere 
anche Cosa deve sapere prima di prendere Sunitinib Mylan):
Problemi cardiaci. Informi il medico se si sente molto stanco, soffre di respiro corto o ha piedi e 
caviglie gonfie. Questi potrebbero essere i sintomi di problemi cardiaci quali insufficienza cardiaca e problemi al muscolo cardiaco (cardiomiopatia).
Problemi polmonari o di respirazione. Informi il medico se manifesta tosse, dolore al torace, 
improvvisa insorgenza di respiro corto o colpi di tosse con emissione di sangue. Questi potrebbero essere i sintomi di una condizione chiamata embolia polmonare che si verifica quando i coaguli di sangue raggiungono i polmoni.
Problemi ai reni. Informi il medico se riscontra un’alterata frequenza ad urinare o assenza di emissione 
di urine, che potrebbero essere i sintomi di un’insufficienza renale.
Sanguinamento. Informi il medico se durante il trattamento con Sunitinib Mylan ha uno dei seguenti 
sintomi o un grave problema di sanguinamento: stomaco (addome) gonfio, dolente; vomito con sangue;
feci scure, appiccicose; sangue nelle urine; mal di testa o alterazione dello stato mentale; colpi di tosse con emissione di sangue o di espettorato con sangue proveniente dai polmoni o dalle vie respiratorie.
Distruzione del tumore che causa perforazione dell’intestino. Informi il medico se ha un forte dolore 
addominale, febbre, nausea, vomito, sangue nelle feci o cambiamenti nelle abitudini intestinali.
Altri effetti indesiderati che possono verificarsi con Sunitinib Mylan:
Molto comune: può interessare più di 1 persona su 10
Riduzione del numero di piastrine, globuli rossi e/o globuli bianchi (es. neutrofili).
Respiro corto.
Pressione del sangue alta.
Stanchezza eccessiva, perdita delle forze.
Gonfiore causato dalla presenza di liquidi sotto la cute e intorno agli occhi, eritema allergico profondo.
Dolore/irritazione alla bocca, indolenzimento/infiammazione/secchezza della bocca, alterazioni del gusto, disturbi di stomaco, nausea, vomito, diarrea, stipsi, dolore/gonfiore addominale, perdita/riduzione dell’appetito.
Ridotta attività della ghiandola tiroidea (ipotiroidismo).
Capogiri.
Mal di testa.
Sanguinamento dal naso.
Dolore alla schiena, dolore alle articolazioni.
Dolore alle braccia e alle gambe.
Ingiallimento della pelle/alterazione del colore della pelle, eccessiva pigmentazione della pelle, alterazione del colore dei capelli, eruzione sul palmo delle mani e sulle piante dei piedi, eruzione cutanea, secchezza della pelle.
Tosse.
Febbre.
Difficoltà ad addormentarsi.
Comune: può interessare fino a 1 persona su 10
Formazione di coaguli nei vasi sanguigni.
Apporto insufficiente di sangue al muscolo cardiaco, a causa di ostruzione o costrizione delle arterie coronarie.
Dolore al torace.
Ridotta quantità di sangue pompata dal cuore.
Ritenzione di liquidi anche attorno ai polmoni.
Infezioni.
Complicazioni di infezioni gravi (infezione presente nel circolo sanguigno) che può causare danno ai tessuti, insufficienza d’organo e morte.
Livello ridotto di zuccheri nel sangue (vedere paragrafo 2).
Perdita di proteine nelle urine, che talvolta porta a gonfiore.
Sindrome influenzale.
Test ematici anomali, inclusi i livelli degli enzimi del fegato e del pancreas.
Livelli alti di acido urico nel sangue.
Emorroidi, dolore del retto, sanguinamento gengivale, difficoltà della deglutizione o incapacità a deglutire.
Bruciore o sensazione dolorosa alla lingua, infiammazione del rivestimento del tubo digerente, eccesso di gas nello stomaco o nell’intestino.
Perdita di peso.
Dolore muscoloscheletrico (dolore ai muscoli ed alle ossa), debolezza muscolare, affaticamento muscolare, dolore muscolare, spasmi muscolari.
Secchezza nasale, congestione nasale.
Lacrimazione eccessiva.
Alterazione della sensibilità della pelle, prurito, desquamazione e infiammazione della pelle, vescicole, acne, decolorazione delle unghie, perdita di capelli.
Sensazioni anomale alle estremità.
Eccessiva riduzione/aumento della sensibilità, in particolare al tatto.
Bruciore allo stomaco.
Disidratazione.
Vampate di calore.
Alterazione del colore delle urine.
Depressione.
Brividi.
Non comune: può interessare fino a 1 persona su 100
Infezioni dei tessuti molli, anche nella regione ano-genitale, potenzialmente pericolose per la vita (vedere paragrafo 2).
Ictus.
Attacco cardiaco causato da un interrotto o ridotto apporto di sangue al cuore.
Alterazioni dell’attività elettrica del cuore o ritmo del cuore alterato.
Liquido intorno al cuore (versamento pericardico).
Insufficienza epatica.
Dolore allo stomaco (addome) causato da un’infiammazione del pancreas.
Distruzione del tumore provoca un buco dell’intestino (perforazione).
Infiammazione (gonfiore ed arrossamento) della cistifellea con o senza calcoli associati.
Anomalo canale di comunicazione tra due cavità dell’organismo o con la cute.
Dolore alla bocca, ai denti e/o alla mandibola/mascella, gonfiore o irritazioni nella bocca, insensibilità o sensazione di pesantezza alla mandibola/mascella, o perdita di denti. Questi possono essere i segni e i sintomi di una lesione all’osso mandibolare/mascellare (osteonecrosi), vedere paragrafo 2.
Produzione eccessiva di ormoni tiroidei con conseguente aumento del metabolismo.
Problemi con la cicatrizzazione delle ferite dopo un intervento chirurgico.
Aumento di un enzima muscolare nel sangue (creatina fosfochinasi).
Reazione eccessiva ad allergeni, inclusi febbre da fieno, eruzione cutanea, prurito alla pelle, orticaria, gonfiore localizzato e difficoltà di respirazione.
Infiammazione del colon (colite, colite ischemica).
Raro: può interessare fino a 1 persona su 1.000
Reazioni gravi della cute e/o delle membrane mucose (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme).
Sindrome da lisi tumorale (SLT) – La SLT comprende un insieme di complicanze metaboliche che possono verificarsi durante il trattamento del tumore. Esse sono provocate dai prodotti di degradazione delle cellule tumorali colpite e possono comprendere i seguenti sintomi: nausea, respiro corto, battito cardiaco irregolare, crampi muscolari, convulsione, intorbidamento delle urine ed affaticamento associati con anomali risultati dei test di laboratorio (elevati livelli di potassio, acido urico ed acido fosforico e bassi livelli di calcio nel sangue) che possono portare a modifiche nella funzionalità renale e ad insufficienza renale acuta.
Rottura anomala dei muscoli che può causare problemi ai reni (rabdomiolisi).
Alterazioni delle funzioni cerebrali che possono portare a una varietà di sintomi quali mal di testa, stato confusionale, convulsioni e perdita della vista (sindrome della leucoencefalopatia posteriore reversibile).
Ulcerazione dolorosa della cute (pioderma gangrenoso).
Infiammazione del fegato (epatite).
Infiammazione della ghiandola tiroidea.
Danno dei vasi sanguigni più piccoli denominato microangiopatia trombotica (MAT).
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
Un ingrossamento o “rigonfiamento” del vaso aortico o una lacerazione nella parete aortica (aneurismi e dissezioni aortiche).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Sunitinib Mylan

Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’astuccio, sul flacone e sul blister dopo “SCAD”. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese.
Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.
Non usi questo medicinale se nota che la confezione è danneggiata o presenta segni di manomissione.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Sunitinib Mylan
- Il principio attivo è sunitinib.
Sunitinib Mylan 12,5 mg capsule rigide
Ogni capsula contiene 12,5 mg di sunitinib.
Sunitinib Mylan 25 mg capsule rigide
Ogni capsula contiene 25 mg di sunitinib.
Sunitinib Mylan 37,5 mg capsule rigide
Ogni capsula contiene 37,5 mg di sunitinib.
Sunitinib Mylan 50 mg capsule rigide
Ogni capsula contiene 50 mg di sunitinib.
- Gli altri componenti sono:
Contenuto della capsula: cellulosa, microcristallina (E460), mannitolo (E421), sodio croscarmelloso, povidone (E1201), magnesio stearato (E470b).
Sunitinib Mylan 12,5 mg capsule rigide
- Involucro della capsula: ossido di ferro rosso (E172), diossido di titanio (E171), gelatina.
- Inchiostro da stampa, bianco: gomma lacca, diossido di titanio (E171), glicole propilenico (E1520).
Sunitinib Mylan 25 mg capsule rigide
- Involucro della capsula: ossido di ferro nero (E172), ossido di ferro rosso (E172), ossido di ferro giallo (E172), diossido di titanio (E171), gelatina.
- Inchiostro da stampa, bianco: gomma lacca, diossido di titanio (E171), glicole propilenico (E1520).
Sunitinib Mylan 37,5 mg capsule rigide
- Involucro della capsula: ossido di ferro giallo (E172), diossido di titanio (E171), gelatina.
- Inchiostro da stampa, nero: gomma lacca, ossido di ferro nero (E172), glicole propilenico (E1520), idrossido di ammonio (E527).
Sunitinib Mylan 50 mg capsule rigide
- Involucro della capsula: ossido di ferro nero (E172), ossido di ferro rosso (E172), ossido di ferro giallo (E172), diossido di titanio (E171), gelatina.
- Inchiostro da stampa, bianco: gomma lacca, diossido di titanio (E171), glicole propilenico (E1520).
Descrizione dell’aspetto di Sunitinib Mylan e contenuto della confezione
Sunitinib Mylan 12,5 mg capsule rigide (capsule)
Capsule di gelatina di misura 4 con il cappuccio e il corpo di colore arancione, contrassegnate con inchiostro bianco dalla scritta “12,5 mg” sul corpo e contenenti granuli di colore giallo/arancione.
Sunitinib Mylan 25 mg capsule rigide (capsule)
Capsule di gelatina di misura 3 con il cappuccio color caramello e il corpo di colore arancione, contrassegnate con inchiostro bianco dalla scritta “25 mg” sul corpo e contenenti granuli di colore giallo/arancione.
Sunitinib Mylan 37,5 mg capsule rigide (capsule)
Capsule di gelatina di misura 2 con il cappuccio e il corpo di colore giallo, contrassegnate con inchiostro nero dalla scritta “37,5 mg” sul corpo e contenenti granuli di colore giallo/arancione.
Sunitinib Mylan 50 mg capsule rigide (capsule)
Capsule di gelatina di misura 1 con il cappuccio e il corpo color caramello, contrassegnate con inchiostro bianco dalla scritta “50 mg” sul corpo e contenenti granuli di colore giallo/arancione.
NL/H/4253/001-004/DC:
Sunitinib Mylan capsule rigide sono disponibili in blister contenenti 28 capsule rigide, in blister divisibili per dose unitaria da 28 x 1 capsule rigide e in flaconi di plastica contenenti
30 capsule rigide.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Mylan S.p.A., Via Vittor Pisani 20, 20124 Milano Italia
Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo 
con le seguenti denominazioni:
<{Nome dello Stato Membro}> <{Nome del medicinale}>
<{Nome dello Stato Membro}> <{Nome del medicinale}>
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