Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Olitrace concentrato per soluzione per infusione

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FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE
Olitrace concentrato per soluzione per infusione
Elettroliti ed oligoelementi
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti 
informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della 
malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga 
al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Che cos’è Olitrace e a che cosa serve

Olitrace è un concentrato che prima dell’uso viene diluito in una soluzione per infusione compatibile.
È una soluzione usata per somministrare oligoelementi durante la nutrizione parenterale (nutrizione tramite catetere venoso) nei pazienti adulti.

2. Cosa deve sapere prima di usare Olitrace

Non usi Olitrace
- se è allergico ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
- se ha una colestasi pronunciata (con flusso della bile ridotto e test di funzionalità del fegato anomali)
- se ha la malattia di Wilson (disturbo dell’eliminazione del rame) o se ha determinati disturbi da accumulo di ferro (emosiderosi, emocromatosi)
Olitrace non deve essere somministrato ai neonati, ai lattanti e ai bambini.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico prima di usare Olitrace:
- se la funzionalità del suo fegato è compromessa: questo potrebbe modificare l’eliminazione del manganese, del rame e dello zinco. Potrebbe essere necessario ridurre la dose del medicinale.
- se la funzionalità dei suoi reni è compromessa: questo potrebbe ridurre notevolmente l’eliminazione del selenio, del fluoruro, del cromo, del molibdeno e dello zinco.
- se la sua tiroide ha un’attività aumentata
- se è ipersensibile allo iodio