Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
NIMOCER non deve essere somministrato in gravidanza o durante l'allattamento. (vedere




Foglio illustrativo
La contemporanea somministrazione di Nimodipina allo stato stazionario a pazienti in trattamento individuale a lungo termine con aloperidolo non ha messo in evidenza nessuna potenziale reciproca interazione.
La contemporanea somministrazione di Nimodipina per via orale e di Diazepam, digossina, glibenclamide, indometacina, Ranitidina e warfarina non ha messo in evidenza nessuna potenziale reciproca interazione.
Informare il medico (o il farmacista) se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Gravidanza e allattamento

NIMOCER non deve essere somministrato in gravidanza o durante l'allattamento. (vedere paragrafo “Controindicazioni”).
Fertilizzazione in-vitro.
In singoli casi di fertilizzazione in-vitro i calcio-antagonisti sono stati associati con cambiamenti biochimici reversibili nella testa degli spermatozoi, con possibile conseguente riduzione della funzionalità spermatica.
Chiedere consiglio al medico (o al farmacista) prima di prendere qualsiasi medicinale.
Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari
In linea di principio la capacità di guidare e di impiego di macchinari può essere compromessa in relazione alla possibile comparsa di vertigini.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di NIMOCER
Questo medicinale contiene 48,06 vol % di etanolo (alcool) ad es. fino a 721 mg per dose massima singola equivalenti a 14 ml di birra e a 6 ml di vino per dose.
Può essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia.
Per chi svolge attività sportiva, l’uso di medicinali contenenti alcool etilico può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica indicata da alcune federazioni sportive.
Inoltre il medicinale contiene macrogolGlicerolo idrossistearato (un derivato dell’olio di ricino)
che può causare disturbi gastrici e diarrea.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

Salvo diversa prescrizione medica la dose giornaliera raccomandata è di 30 mg x 3 volte (0,75
ml di soluzione x 3 volte) 0,75 ml di soluzione sono pari a 30 mg di Nimodipina e corrispondono al contagocce riempito fino alla tacca.