Vitamina K1 Laboratoire TVM 50 mg è un medicinale veterinario a base del principio attivo
Fitomenadione, appartenente alla categoria degli
VETERINARI. VARI... e nello specifico
Vitamina K. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Ecuphar Italia S.r.l..
Vitamina K1 Laboratoire TVM 50 mg può essere prescritto con
Ricetta RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Laboratoire TVMConcessionario: Ecuphar Italia S.r.l.Ricetta: RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
Principio attivo: Fitomenadione
Gruppo terapeutico: VETERINARI. VARI...
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Vitamina K1 Laboratoire TVM 50 mg 14 compresse (2 blister da 7 compresse)
ogni compressa divisibile contiene: fitomenadione 50,0 mg
trattamento dell'avvelenamento da anticoagulanti, dopo trattamento parenterale.
per uso orale. Fitomenadione 5 mg per kg di peso corporeo al giorno, corrispondente a 1 compressa ogni 10 kg di peso corporeo al giorno, una volta al giorno, per 21 giorni:
Peso corporeo (kg): 10 kg: [5:1]/[6:4] compressa ogni 2,5 kg.
Usare preferibilmente in animali non a digiuno. Trattamento orale deve essere effettuata entro 12 ore dopo la fine del trattamento di emergenza per via endovenosa (2 iniezioni per via endovenosa di 5 mg di vitamina K1 per kg di peso corporeo somministrata 12 ore di distanza).
dal momento che gli effetti anticoagulanti dei rodenticidi sono notoriamente di lunga durata, si raccomanda di somministrare vitamina K1 in formula orale per una durata di 3 settimane. Lo stato di coagulazione deve essere valutato (tramite la valutazione dei tempi di protrombina) 48 ore dopo l'ultima somministrazione. Se prolungato, per evitare una ricaduta il trattamento viene mantenuto fino a quando il tempo di coagulazione è normale 48 ore dopo la cessazione del trattamento. È possibile estendere la durata del trattamento finché persiste l'anticoagulante nel corpo.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: la formazione di protrombina può essere inadeguata nei pazienti che soffrono di una disfunzione epatica grave. In questi animali, dopo la somministrazione del prodotto, è necessario quindi procedere a un monitoraggio attento dei parametri di coagulazione.