Vet-Ketofen 10% è un medicinale veterinario a base del principio attivo
Ketoprofene, appartenente alla categoria degli
Analgesici FANS e nello specifico
Derivati dell'acido propionico. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Ceva Salute Animale S.p.A..
Vet-Ketofen 10% può essere prescritto con
Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Vet-Ketofen 10% 100 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, cavalli, suini 1 flacone 100 ml
Vet-Ketofen 10% 100 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, cavalli, suini 1 flacone 250 ml
1 ml di soluzione contiene ketoprofene 100,0 mg.
bovini: terapia antinfiammatoria, antalgica e antipiretica con particolare riguardo alle:
patologie muscolo-scheletriche: sindrome della vacca a terra; zoppie, artriti (in associazione al trattamento eziologico); traumatismi; distocie.
Affezioni a carico dell'apparato respiratorio; Mastiti acute; Edema mammario; Sindromi coliche. Cavalli: terapia degli stati infiammatori acuti e dolorosi di qualsiasi origine nel cavallo, in particolare delle affezioni muscolo-scheletriche. Terapia sintomatica degli stati febbrili e delle coliche equine. Suini: terapia antinfiammatoria, antalgica e antipiretica con particolare riguardo alle: affezioni a carico dell'apparato respiratorio; sindrome mastite-metrite-agalassia della scrofa.
bovini: via di somministrazione: endovenosa, intramuscolare. Posologia: 3 mg di principio attivo per kg p.v. al giorno, corrispondenti a 3 ml ogni 100 kg p.v. per 3-5 giorni consecutivi. Cavalli: via di somministrazione: endovenosa, intramuscolare profonda (collo). Posologia: 2,2 mg di principio attivo per kg p.v. al giorno, corrispondenti ad 1 ml ogni 45 kg p.v. per 3-5 giorni consecutivi. Suini: via di somministrazione: intramuscolare. Posologia: 3 mg di principio attivo per kg p.v. corrispondenti a 3 ml ogni 100 kg p.v. Il tappo non può essere forato più di 45 volte. In caso di trattamento di grandi gruppi di animali, usare un sistema di dosaggio automatico.
precauzioni speciali per l'impiego negli animali. L'impiego di questo prodotto in animali molto giovani od anziani può comportare dei rischi. Nel caso in cui tale impiego in queste categorie non può essere evitato, occorre attuare un attento monitoraggio clinico. In assenza di dati specifici relativi alla tolleranza del prodotto nei puledri molto giovani, l'uso dello stesso non è raccomandato nei puledri con meno di 15 giorni di vita. Evitare l'uso in animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, poiché sussiste il potenziale rischio di aumento della tossicità renale. Evitare la contemporanea somministrazione di farmaci potenzialmente neurotossici. I FANS possono causare inibizione della fagocitosi e pertanto nel trattamento delle infiammazioni associate ad infezione batterica deve essere studiata un'appropriata terapia antimicrobica concomitante.