Utertab
Ultimo aggiornamento: 29/03/2021
A cosa serve
Utertab è un medicinale veterinario a base del principio attivo Tetraciclina Cloridrato, appartenente alla categoria degli Antibatterici tetraciclinici e nello specifico Antibatterici. E' commercializzato in Italia dall'azienda AniMedica GmbH .
Utertab può essere prescritto con Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Utertab può essere prescritto con Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: AniMedica GmbH
Concessionario:AniMedica GmbH
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Tetraciclina Cloridrato
Gruppo terapeutico: Antibatterici tetraciclinici
Forma farmaceutica: compressa
Concessionario:
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Tetraciclina Cloridrato
Gruppo terapeutico: Antibatterici tetraciclinici
Forma farmaceutica: compressa
Confezioni
Utertab 2000 mg 10 compresse intrauterine per bovine (2 blister da 5 cpr)
Utertab 2000 mg 100 compresse intrauterine per bovine (20 blister da 5 cpr)
Utertab 2000 mg 100 compresse intrauterine per bovine (20 blister da 5 cpr)
Principio Attivo
ogni compressa intrauterina contiene: Tetraciclina cloridrato 2000,0 mg (equivalenti a 1848,2 mg di tetraciclina)
Indicazioni
trattamento e prevenzione delle patologie post-partum nelle bovine: somministrazione dopo ritenzione delle membrane fetali ed endometrite causata da patogeni sensibili alla tetraciclina, nonché dopo procedure ostetriche maggiori (fetotomia, taglio cesareo).
Posologia
uso intrauterino. Vacche: 2 g di tetraciclina cloridrato/vacca/giorno equivalenti a 1 compressa/vacca/giorno. Trattare da una a tre volte ad intervalli di 1-2 giorni.
Avvertenze
precauzioni speciali per l'impiego negli animali: laddove sia possibile, l'uso del prodotto deve basarsi su test di sensibilità. Quando si utilizza il prodotto, tenere in considerazione le politiche antimicrobiche ufficiali, nazionali e regionali. Il latte delle vacche trattate non deve essere somministrato ai vitelli fino al termine del tempo di attesa, eccetto durante la fase colostrale, a causa della possibile selezione di resistenza nella flora intestinale dei vitelli.
Tempi di sospensione
carne e visceri 10 giorni; latte: 96 ore