Raldon 120 Mg/g è un medicinale veterinario a base del principio attivo
Colistina Solfato, appartenente alla categoria degli
Antibatterici e nello specifico
Antibiotici. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Dox-Al Italia S.p.A..
Raldon 120 Mg/g può essere prescritto con
Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Dox-Al Italia S.p.A.
Concessionario: Dox-Al Italia S.p.A.
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Colistina Solfato
Gruppo terapeutico: Antibatterici
Forma farmaceutica: polveri orali
Raldon 120 mg/g os soluzione flacone da 1 kg
Raldon 120 mg/g os soluzione tanica 5 kg
Raldon 120 mg/g os soluzione tanica da 10 kg
Raldon 120 mg/g os soluzione vescica 5 kg
1 kg = colistina solfato 120 g (pari a 2,46 miliardi UI).
vitelli, suini, polli da carne, galline ovaiole, tacchini, conigli. Trattamento e metafilassi delle infezioni enteriche causate da E. Coli non invasivo sensibile alla colistina. Prima del trattamento metafilattico deve essere stabilita la presenza della malattia nella mandria o gruppo.
via orale. Vitelli, suinetti fino a 35 kg di peso, polli da carne, galline ovaiole, tacchini e conigli: il medicinale deve essere somministrato, diluito in acqua da bere o alimento liquido, per 3-7 giorni secondo prescrizione veterinaria, alla dose giornaliera di 45-50 mg/kg p.v., pari a 5-6 mg di colistina solfato/kg p.v. La corrispondente concentrazione nell'acqua di bevanda o nell'alimento liquido deve essere ricalcolata in funzione del peso reale degli animali e dell'effettivo consumo di acqua o alimento liquido. Non superare la dose autorizzata in mg di principio attivo/kg p.v. Per evitare un sottodosaggio il peso corporeo deve essere determinato nel modo più accurato possibile. Il consumo dell'acqua medicata dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Al fine di ottenere un corretto dosaggio, la concentrazione dell'antimicrobico deve essere calcolata conformemente.
l'assunzione dell'acqua medicata da parte degli animali può essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabile su consiglio del medico veterinario. L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione.