Phosphorum B12 è un medicinale veterinario a base del principio attivo
Butafosfano + Cianocobalamina, appartenente alla categoria degli
Anabolici e nello specifico
Altri preparati minerali. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Elanco Italia S.p.A..
Phosphorum B12 può essere prescritto con
Ricetta RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Elanco Italia S.p.A.Concessionario: Elanco Italia S.p.A.Ricetta: RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
Principio attivo: Butafosfano + Cianocobalamina
Gruppo terapeutico: Anabolici
Forma farmaceutica: sciroppo
Phosphorum B12 soluzione iniett. flacone 100 ml
1 ml = butafosfan 100 mg, cianocobalamina 0,05 mg
soluzione iniettabile al 10% di butafosfan con aggiunta di vitamina B12 per la terapia fosforica e stimolante. Coadiuvante nel trattamento di: malattie acute e disturbi acuti del ricambio, ad esempio debolezza organica e malattie dei neonati, stati di astenia dei piccoli animlai domestici (cani, gatti) e a un completamento della terapia calcica. Malattie croniche e disturbi cronici del ricambio, ad esempio ritardi nelle sviluppo dei giovani animali conseguenti a malattie di allevamento; disturbi generali del ricambio negli animali domestici in seguito ad alimentazione inadatta od unilaterale e manifestazioni conseguenti. Disturbi stagionali del ricambio nei bovini con le conseguenti manifestazioni: paraplegie ipofosfatemiche, inappetenza, indigestione cronica o sovraccarico degli stomaci, dimagrimento, diminuzione della produzione lattea, manifestazioni nervose, sterilità. Anemia secondaria, anemia da verminosi, stress, affaticamento, esaurimento, dimagramento, convalescenze. Altre indicazioni (in animali sani): per migliorare il rendimento dei cani sottoposti a stress e a particolari attività; per aumentare le difese organiche; per stimolare la crescita specialmente nei cuccioli e negli animali da pelliccia
il Phosphorum B 12 può essere somministrato nel bovino solo per via endovenosa; nelle restanti specie può essere somministrato endovena, intramuscolo o sottocute. La posologia e la durata di somministrazione devono essere stabiliti nell'ambito dei range sottoindicati caso per caso, in rapporto alla forma morbosa da trattare e sua gravità, alla risposta al trattamento, ecc. Si consigliano i seguenti dosaggi giornalieri per capo:A) nelle malattie acute a seconda dei casi, della taglia e dell'età: bovino 5,0-25,0 ml; vitello 5,0-12,0 ml; cane 0,5- 5,0 ml; gatto, animali da pelliccia 0,5- 2,5 ml. Le suddette dosi si possono ripetere giornalmente, fino a quando è necessario, a giudizio del medico veterinario. B) nelle malattie croniche: dosi dimezzate rispetto a quelle di cui alla lettera a); ripetere in caso di necessità ad intervalli di 1-2 settimane od a periodi più brevi. C) altre indicazioni: dosi come in b).