Equimax
Ultimo aggiornamento: 25/03/2021
A cosa serve
Equimax è un medicinale veterinario a base del principio attivo Praziquantel + Ivermectina, appartenente alla categoria degli Endectocidi e nello specifico Avermectine. E' commercializzato in Italia dall'azienda Virbac S.r.l. .
Equimax può essere prescritto con Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Equimax può essere prescritto con Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Virbac de Portugal Laboratorios Lda
Concessionario:Virbac S.r.l.
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Praziquantel + Ivermectina
Gruppo terapeutico: Endectocidi
Forma farmaceutica: pasta
Concessionario:
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Praziquantel + Ivermectina
Gruppo terapeutico: Endectocidi
Forma farmaceutica: pasta
Confezioni
Equimax gel 1 siringa da 7,49 g
Principio Attivo
1 g = ivermectina 18,7 mg, praziquantel 140,3 mg.
Eccipienti
Titanio diossido (E171) 20 mg, Glicole Propilenico 731 mg.
Indicazioni
trattamento nei cavalli delle infestazioni miste da cestodi, nematodi e da artropodi, causate da ascaridi adulti ed immaturi, nematodi polmonari, larve di gastrofili e cestodi: Nematodi: Grossi strongili: Strongylus vulgaris (adulti e larve a localizzazione endoarteriosa); Strongylus edentatus (adulti e L4 a localizzazione tissutale); Strongylus equinus (adulti), Triodontophorus spp (adulti); Piccoli strongili: Cyathostomum: Cylicocyclus spp., Cylicostephanus spp., Cylicodontophorus spp., Gyalocephalus spp. (adulti e larve mucosali non latenti). Ascaridi: Parascaris equorum (adulti e larve). Ossiuri: Oxyuris equi (larve). Tricostrongili: Trichostrongylus axei (adulti). Strongiloidi: Strongyloides westeri (adulti). Habronema: Habronema spp. (adulti); Onchocerca: Onchocerca spp. (microfilarie, come nella onchocercosi cutanea); Nematodi polmonari: Dictyocaulus arnfieldi (adulti e larve). Cestodi (tenie): Anoplocephala perfoliata, Anoplocephala magna, Paranoplocephala mamilana. Ditteri: Gasterophilus spp. (larve). Il trattamento dei puledri di età inferiore ai 2 mesi, non è necessario in quanto l'infestazione da tenia non compare generalmente prima di questa età. Il prodotto può essere utilizzato con sicurezza negli stalloni.
Controindicazioni
non usare in puledri al di sotto delle 2 settimane di vita. Non usare nelle cavalle il cui latte è destinato al consumo umano. Non usare in cavalli con nota ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri ingredienti.
Posologia
singola somministrazione; 200 mcg di ivermectina e 1,5 mg di praziquantel per kg di peso corporeo pari a 1,07 g di gel per 100 kg di peso corporeo. Peso corporeo e dosaggio devono essere accuratamente determinati prima del trattamento. Per il dosaggio/kg seguire la tabella sul foglietto illustrativo. La prima tacca graduata della siringa fornisce una quantità di gel sufficiente per il trattamento di 100 kg di peso corporeo. Ogni successiva tacca graduata della siringa fornisce una quantità di gel sufficiente per il trattamento di 50 kg di peso corporeo. La siringa può essere regolata secondo il dosaggio desiderato posizionando l'anello in corrispondenza della tacca corrispondente sullo stantuffo. La siringa da 7,49 g contiene una quantità di gel sufficiente per il trattamento di 700 kg di peso corporeo al dosaggio raccomandato.
Avvertenze
lavarsi le mani dopo l'uso (per evitare il contatto con le mucose degli occhi). Evitare il contatto diretto con gli occhi. In caso di contatto accidentale, sciacquare abbondantemente con acqua. In caso di irritazione oculare consultare un medico. Durante la manipolazione del prodotto non consumare alimenti o bevande e da astenersi dal fumare. Nel caso di ingestione accidentale consultare un medico e fornirgli il foglietto illustrativo del prodotto in maniera tale da informarlo su quanto assunto. Avvertenze speciali per ciascuna specie di destinazione. Il prodotto può essere utilizzato con sicurezza negli stalloni. Si deve prestare attenzione per evitare le seguenti pratiche perché aumentano il rischio di sviluppo di resistenza e potrebbero concludersi con una terapia inefficace: Uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici dalla stessa classe, per un lungo periodo di tempo; Sottodosaggio, che può essere dovuto ad una sottovalutazione del peso corporeo, incorretta somministrazione del prodotto, o la mancata taratura del dispositivo di dosaggio (se presente). Casi clinici di sospetta resistenza agli antielmintici dovrebbero essere ulteriormente approfondito con test adeguati (ad esempio Faecal Egg Count Reduction Test). Qualora i risultati del test (s) suggeriscano in modo evidente la resistenza a un particolare antielmintico, deve essere usato un antielmintico appartenente ad un'altra classe farmacologica e con un diverso meccanismo d'azione. La resistenza a ivermectina (una avermectina) è stata riportata in Parascaris equorum nei cavalli in un certo numero di paesi tra cui l'EU. Pertanto, l'uso di questo prodotto dove essere basato sui dati epidemiologici locali (aziendali) circa la suscettibilità dei nematodi e devono essere fornite raccomandazioni su come limitare un'ulteriore selezione per la resistenza agli antielmintici. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: Le avermectine possono non essere ben tollerate in tutte le specie non di destinazione. Casi di intolleranza sono riportati nei cani, in particolare nei Collies, Old English Sheepdogs e relative discendenze o incroci, ed anche nelle tartarughe di terra e di mare. Dati i potenziali effetti secondari legati alla tossicità dell'Ivermectina, si consiglia di non permettere a cani e gatti di ingerire del gel disperso nell'ambiente o di aver accesso a siringhe usate. La resistenza dei parassiti nei confronti di una particolare classe di antielmintici può svilupparsi in seguito ad un uso ripetuto e frequente di un prodotto di quella classe.
Tempi di sospensione
carni e frattaglie: 35 giorni. Non utilizzare in cavalle il cui latte è destinato al consumo umano