Cepravin è un medicinale veterinario a base del principio attivo
Cefalonio, appartenente alla categoria degli
Antibiotici e nello specifico
Cefalosporine di prima generazione. E' commercializzato in Italia dall'azienda
MSD Animal Health S.r.l..
Cepravin può essere prescritto con
Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: MSD Animal Health S.r.l.
Concessionario: MSD Animal Health S.r.l.
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Cefalonio
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: siringhe preriempite/fiala + siringa
Cepravin 100 siringhe intramammarie monodose da 3 g + 100 salviettine
Cepravin 20 siringhe intramammarie monodose da 3 g + 20 salviettine
Cepravin 72 siringhe intramammarie monodose da 3 g + 72 salviettine
ogni siringa = cefalonio 250 mg.
Cepravin è indicato nella normale terapia delle bovine in asciutta, per il trattamento delle infezioni subcliniche già esistenti a livello mammario o per la prevenzione di nuove infezioni sostenute da Staphylococcus aureus (compresi i ceppi penicillino-resistenti), Streptococcus agalactiae, Streptococcus disgalactiae, Streptococcus uberis, Actinomyces pyogenes, Corynebacterium ulcerans, Escherichia coli, Proteus spp., Klebsiella spp., Citrobacter spp., e Enterobacter spp., che insorgono durante il periodo di riposo funzionale della mammella. Il trattamento, inoltre, riduce il rischio di mastiti che comunemente si presentano durante il parto.
1 siringa di Cepravin per ciascun quarto, subito dopo l'ultima mungitura, al momento della messa in asciutta. Prima dell'infusione, il capezzolo deve essere accuratamente pulito e disinfettato. Dopo aver tolto il cappuccio di protezione della naccula, si deve porre particolare cura onde evitare che il beccuccio erogatore venga contaminato da materiale estraneo. Dopo l'infusione è consigliabile immergere il capezzolo in una soluzione disinfettante e antisettica, specifica per questo impiego
non utilizzare in bovine in lattazione. Non somministrare a bovine che in precedenza abbiano manifestato fenomeni di ipersensibilità alle cefalosporine.