Biocillina è un medicinale veterinario a base del principio attivo
Cloxacillina Benzatinica + Amoxicillina, appartenente alla categoria degli
Antibiotici e nello specifico
Associazioni di penicilline, inclusi gli inibitori delle beta-lattamasi. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Izo S.r.l..
Biocillina può essere prescritto con
Ricetta RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Izo S.r.l.
Concessionario: Izo S.r.l.
Ricetta: RNRT - ricetta medica in triplice copia non ripetibile
Principio attivo: Cloxacillina Benzatinica + Amoxicillina
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: flaconi iniettabili
Biocillina im o sottoc. 1 flacone 250 ml
100 ml = cloxacillina benzatina 10 g, amoxicillina triidrata 10 g.
trattamento di infezioni batteriche da Gram positivi (Stafilococchi, Streptococchi e Pneumococchi) e Gram negativi, ove si sospetti la presenza di ceppi batterici produttori di penicillinasi. La specialità è indicata, in particolare, per il trattamento di infezioni a carico dell'apparato digerente (reticolite da trauma), respiratorio e genito-urinario (endometriti, mastiti parenchimatose) o delle poliartriti.
somministrare il prodotto per via intramuscolare o sottocutanea. Solo per via intramuscolare nelle bovine da latte. Agitare prima dell'uso. Bovini: 10 ml per 100 kg di peso vivo ogni 24 ore (corrispondenti a 10 mg/kg p.v. di ciascun principio attivo). Il trattamento va prolungato fino alla remissione dei sintomi e comunque può essere modificato a giudizio del Medico Veterinario.
precauzioni speciali per l'impiego negli animali: l'uso del prodotto deve essere basato su un test di sensibilità da batteri isolati dagli animali. Se ciò non fosse possibile, la terapia deve tenere conto delle informazioni epidemiologiche locali (regionali,aziendali) circa la sensibilità dei batteri target. Un utilizzo di tali prodotti diverso dalle istruzioni fornite può condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alle penicilline e alla diidrostreptomicina e allo stesso tempo ridurre l'efficacia del trattamento con altri prodotti appartenenti alle stesse classi di antibiotici a causa della resistenza crociata. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ognicondizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto dell'antibiotico va evitato, migliorando le prassi di gestione e disinfezione. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti.Optare per l'utilizzo di antibiotici a spettro d'azione più limitato come trattamento di prima scelta laddovel'antibiogramma ne indichi la possibile efficacia del trattamento. Suddividere la dose totale da somministrare in siti di iniezione differenti, tenendo come volume massimo per sito di iniezione 10 ml.