Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Lisinopril + Idroclorotiazide Git




FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT compresse 20 + 12,5 mg
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi.
- Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista.
Contenuto di questo foglio:

1. COS'È LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT E A CHE COSA SERVE

LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT è un’associazione di lisinopril e idroclorotiazide.
Il lisinopril è un farmaco che abbassa la pressione sanguigna (antiipertensivo). Appartiene ad un gruppo di medicinali denominati inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE). Agisce rilassando i vasi sanguigni, rendendo più facile il flusso del sangue.
L’idroclorotiazide è un diuretico che appartiene alla classe delle tiazidi. Fa produrre ai reni più urina e riduce quindi il volume del sangue.
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT è usato per:
- trattare la pressione del sangue alta (ipertensione essenziale).
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT deve essere usato nei pazienti la cui pressione sanguigna non è adeguatamente controllata solo dal lisinopril.

2. PRIMA DI PRENDERE LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT

Non prenda LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
- se è allergico al lisinopril o all’idroclorotiazide (principi attivi) o ad uno qualsiasi degli eccipienti di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
- se è allergico ad altri medicinali che appartengono alla classe degli ACE-inibitori
- se è allergico a medicinali usati per il trattamento delle infezioni (sulfametizolo/ sulfametossazolo)
- se ha avuto reazioni allergiche come gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola con difficoltà di deglutizione o di respirazione (angioedema) dopo l’assunzione di ACE-inibitori
- se qualcuno dei suoi parenti ha sofferto di angioedema (la predisposizione può essere familiare) o se ha sofferto di angioedema per qulasiasi altro motivo.
- se è in stato di gravidanza da più di tre mesi. (É meglio evitare LISINOPRIL e
IDROCLOROTIAZIDE GIT anche nella fase iniziale della gravidanza – vedere il paragrafo
“Gravidanza e allattamento”)
- se ha una grave riduzione della funzionalità renale o epatica
- in caso di mancata formazione di urina
Faccia particolare attenzione con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
Informi il medico se soffre o ha sofferto di qualsiasi condizione medica particolare tra le seguenti:
- se è a rischio di un eccessivo calo della pressione sanguigna perché ha subito una perdita di sali e/o di liquidi, per esempio perché sta assumendo un medicinale che aumenta la produzione di urina o se è in dialisi o se sta facendo una dieta povera di sale o a causa di vomito o diarrea.
- Se soffre di una grave ipertensione renina-dipendente.
- se le valvole cardiache del suo ventricolo sinistro sono ostruite, o se sono presenti altri ostacoli al flusso in uscita dal suo ventricolo sinistro
- se soffre di una patologia cardiaca con disturbi del flusso sanguigno delle arterie coronarie
(malattia coronarica)
- se soffre di disturbi del flusso sanguigno del cervello (malattia cerebrovascolare)
- se la sua funzionalità renale è moderatamente compromessa
- se ha un restringimento delle arterie renali
- se la sua funzionalità epatica è compromessa o se soffre di una malattia epatica
- se i valori dei suoi enzimi epatici aumentano o se sviluppa ittero durante il trattamento con
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
- se si verificano alterazioni del numero di cellule del sangue (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine) durante il trattamento con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
- se ha un sensibile calo di alcuni tipi di globuli bianchi con sviluppo di suscettibilità alle infezioni e sintomi generali gravi (agranulocitosi)
- se soffre di una malattia del tessuto connettivo (collagenosi) che coinvolge i vasi sanguigni
- se è in trattamento con medicinali che sopprimono la sua risposta immunitaria
- se sta assumendo allo stesso tempo allopurinolo (medicinale per la gotta), procainamide
(medicinale per i disturbi del ritmo cardiaco) o litio (medicinale per alcuni tipi di depressione).
L’uso di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT con litio non è raccomandato.
- se ha reazioni di ipersensibilità (allergie) o gonfiore dei tessuti (angioedema) durante il trattamento con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
- se necessita di un intervento chirurgico e le sarà somministrato un anestetico spinale o generale;
informi il medico, il dentista o il personale dell’ospedale
- se ha bisogno di dialisi con alcuni tipi di membrane da dialisi (membrane ad alto flusso), di un trattamento di separazione del sangue a causa di grassi nel sangue considerevolmente alti (aferesi)
o di un trattamento di desensibilizzazione per un’allergia (es. per punture di api o di vespe); il suo medico potrà voler interrompere il trattamento con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
per prevenire una possibile reazione allergica
- se soffre di diabete
- se soffre di gotta
- se ha una tosse secca persistente
- se è a rischio di aumento dei valori di potassio nel sangue, es. se sta assumendo sostituti del sale contenenti potassio, diuretici risparmiatori di potassio, integratori di potassio o altri farmaci, associati a un aumento del potassio sierico
- se, in relazione alla sua appartenenza a un certo gruppo etnico, la diminuzione della pressione sanguigna non è sufficientemente forte (in particolar modo in pazienti con pelle nera)
- se sta assumendo diuretici. La terapia diuretica deve essere sospesa per 2–3 giorni prima dell’inizio del trattamento con lisinopril/idroclorotiazide. Se questo non è possibile, il trattamento deve essere iniziato con lisinopril da solo alla dose di 5 mg.
- se è stato sottoposto a trapianto di rene. Lisinopril/idroclorotiazide non deve essere usato dal momento che non c’è esperienza in pazienti che hanno subito recentemente un trapianto di rene
- se ha avuto in passato il cancro della pelle o se sta sviluppando una lesione della pelle imprevista durante il trattamento. Il trattamento con idroclorotiazide, in particolare un utilizzo a lungo termine con dosi elevate, può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro della pelle e delle labbra
(cancro della pelle non melanoma). Protegga la sua pelle dall’esposizione al sole e ai raggi UV
durante l’assunzione di LISINOPRIL E IDROCLOROTIAZIDE GIT.
- Se ha una diminuzione della vista o dolore agli occhi. Questi potrebbero essere sintomi dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale) o di un aumento della pressione nell’occhio e possono verificarsi in un periodo che va da qualche ora a settimane dopo l’assunzione di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT. Se non trattato, questo aumento può portare a una perdita permanente della vista. Se in passato ha avuto un‘allergia alle penicilline o sulfonamidi, può avere un rischio maggiore di sviluppare questo disturbo.
Deve informare il medico se pensa di essere in stato di gravidanza (o se vi è la possibilità di dare inizio ad una gravidanza). LISINOPRIL E IDROCLOROTIAZIDE GIT non è raccomandato nella fase iniziale della gravidanza e non deve essere assunto se Lei è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare gravi danni al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza (vedere paragrafo “Gravidanza e allattamento”
Se non è sicura se una delle condizioni sopra si applicano nel suo caso, informi il medico o il farmacista prima di prendere Lisinopril/idroclorotiazide
Informi il medico in questi casi.
Durante l’assunzione di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT:
Se sviluppa uno dei seguenti sintomi deve informare il medico immediatamente:
1* se ha capogiri dopo la prima dose. Alcune persone reagiscono alla loro prima dose o quando la dose viene aumentata, con capogiri, debolezza, svenimenti, nausea.
2* disturbi come bocca secca, sete, debolezza, letargia, dolore muscolare o crampi, accelerazione cardiaca, capogiri, nausea, vomito e diminuita produzione di urina possono essere un segno di un disturbo dell’equilibrio di liquidi o minerali.
3* gonfiore improvviso delle labbra e del viso, del collo, forse anche delle mani e dei piedi, difficoltà di deglutizione, orticaria e difficoltà di respirazione, o affanno o raucedine. Questa condizione viene chiamata angioedema. Questo si può verificare in qualsiasi momento durante il trattamento. Gli ACE inibitori causano un tasso più alto di angioedema in pazienti neri piuttosto che in pazienti non neri
4* febbre alta, mal di gola o ulcere in bocca (questi possono essere sintomi di infezione causati dall’abbassamento del numero di globuli bianchi)
5* ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi (ittero) che possono essere sintomi di una malattia epatica.
In questi casi, smetta di assumere LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT e contatti il medico immediatamente. Il medico prenderà le misure appropriate.
All’inizio del trattamento e/o durante il periodo di aggiustamento della dose, può essere necessario un aumento della frequenza dei controlli medici. Non deve saltare queste visite se si sente meglio. Il medico determinerà la frequenza degli esami di controllo.
Se la sua pressione si abbassa troppo, si deve sdraiare. Se questo persiste, può essere necessario supporto medico. Informi il medico se la sua pressione si abbassa troppo o in modo frequente.
Test antidoping
L’idroclorotiazide contenuta in questo medicinale può produrre un risultato posititvo al test antidoping.
Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.
Bambini e adolescenti
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT non deve essere somministrato ai bambini, poiché la sicurezza e l’efficacia di lisinopril/idroclorotiazide non sono state stabilite in questa classe di età.
Assunzione di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT con altri medicinali
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. Questo include medicinali, fitoterapici, cibi macrobiotici o integratori che può aver preso senza prescrizione.
Informi il medico se assume:
Medicinali che aumentano la produzione di urina con una escrezione di potassio ridotta (diuretici risparmiatori di potassio, es. spironolattone, triamterene, amiloride), integratori di potassio, sostituti del sale contenenti potassio ed altri medicinali, associati ad un aumento del potassio sierico (es.
eparina)
Aumento delle concentrazioni di potassio nel sangue. Il medico controllerà i valori di potassio regolarmente.
Altri medicinali che aumentano la produzione di urina (tiazidi o diuretici dell’ansa)
Riduzione accentuata della pressione sanguigna.
Medicinali che riducono la pressione sanguigna, medicinali che dilatano i vasi
Riduzione accentuata della pressione sanguigna.
Medicinali per la depressione, e medicinali per altre malattie psichiatriche (antidepressivi triciclici, antipsicotici), narcotici, anestetici
Ulteriore riduzione della pressione sanguigna. Riduzione accentuata della pressione sanguigna.
Litio (medicinale per alcuni tipi di depressione)
Rischio aumentato di avvelentamento da litio. Usare LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT e litio allo stesso tempo non è raccomandato. Se questa associazione è comunque necessaria i livelli di litio nel sangue devono essere monitorati regolarmente dal medico.
Medicinali per il dolore e l’infiammazione (antinfiammatori non steroidei)
L’uso concomitante può ridurre l’effetto di diminuzione della pressione sanguigna e può causare un aumento dei livelli di potassio nel sangue, peggioramento della funzionalità renale; raramente, insufficienza renale acuta, in particolar modo in pazienti con funzionalità renale compromessa.
Indebolimento dell’effetto diuretico e di diminuzione della pressione sanguigna dell’idroclorotiazide.
Simpaticomimetici (agenti con un effetto stimolante per es. aumento della pressione sanguigna)
Indebolimento dell’effetto di diminuzione della pressione sanguigna
Colestiramina e colestipolo (principi attivi per diminuire i valori di grassi nel sangue)
Indebolimento dell’effetto di diminuzione della pressione sanguigna. Assorbimento di idroclorotiazide ritardato e ridotto.
Medicinali che diminuiscono gli zuccheri nel sangue e insulina
Diminuzione ulteriore del glucosio nel sangue con il rischio di ipoglicemia
Amfotericina B (principio attivo contro le infezioni fungine), carbenoxolone (principio attivo per il trattamento delle ulcere gastrointestinali), medicinali contenenti cortisone (corticosteroidi), corticotropina (un ormone che agisce sulle ghiandole surrenali) o alcuni lassativi
Disturbi dell’equilibrio minerale, per es. valori del potassio diminuti
Sali di calcio
Livelli elevati di calcio sierico nel sangue
Glicosidi cardiaci (per es. digossina, principi attivi per aumentare la resa cardiaca)
Effetti ed effetti indesiderati dei glicosidi cardiaci aumentati
Mio rilassanti, per esempio tubocurarina cloruro (principi attivi per rilassare i muscoli)
Effetto aumentato e prolungato dei miorilassanti
Medicinali associati a “torsioni di punta”, un pericoloso tipo di disturbo del ritmo cardiaco
Il rischio di torsioni di punta è aumentato quando i livelli di potassio sono bassi
Allopurinolo (principio attivo per trattare la gotta)
Aumenta il rischio di insufficienza renale acuta e può causare un aumento del rischio di un basso numero di globuli bianchi (leucopenia)
Ciclosporina (immunosoppressore usato nei trapianti di organo)
Fa aumentare il rischio di grave danno renale e fa crescere la concentrazione di potassio nel sangue
Lovastatina (principio attivo per diminuire il colesterolo)
Fa aumentare la concentrazione di potassio nel sangue
Procainamide (principio attivo per trattare il battito cardiaco irregolare), medicinali citostatici (per trattare il cancro), medicinali immunosoppressori (per evitare il rigetto dei trapianti)
Possono causare un aumento del rischio di calo del numero di globuli bianchi (leucopenia)
Sotalolo (per trattare il battito cardiaco irregolare e la pressione sanguigna alta)
Rischio aumentato di aritmie indotte da sotalolo (battito cardiaco irregolare)
Trimetoprim (un antibiotico)
Rischio aumentato di iperkaliemia (alti livelli di potassio nel sangue)
Emodialisi
Non deve assumere LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT se è in emodialisi. C’è un rischio aumentato di reazioni allergiche associate ad alcuni tipi di membrane da dialisi (vedere il paragrafo
“Faccia particolare attenzione con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT ” sopra)
Oro
Non deve assumere Lisinopril e idroclorotiazide GIT se sta prendendo medicinali che contengono oro come l’aurotiomalato che può essere dato per via iniettabile.
Assunzione di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT con cibi e bevande
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT può essere assunto con o senza cibo
Gravidanza e allattamento
Gravidanza
Se ritiene di trovarsi (o di potersi trovare) in gravidanza deve informare il medico. Quest’ultimo di norma le consiglierà di interrompere l’assunzione di Lisinopril e Idroclorotiazide GIT prima di iniziare una gravidanza o non appena è stata diagnosticata la gravidanza e di prendere un altro medicinale al posto di Lisinopril Idroclorotiazide GIT. Lisinopril e idroclorotiazide GIT
non è raccomandato nella fase iniziale della gravidanza e non deve essere preso oltre i 3 mesi di gravidanza, poiché può causare gravi danni al bambino se usato dopo il terzo mese di gravidanza.
Allattamento
Informi il medico se sta allattando o se sta per iniziare l’allattamento. Lisinopril
Idroclorotiazide GIT non è raccomandato nelle donne che allattano e, se desidera allattare, il medico potrebbe scegliere un altro trattamento, soprattutto se il bambino è neonato o è nato prematuro.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Come gli altri medicinali per diminuire la pressione sanguinga, LISINOPRIL e
IDROCLOROTIAZIDE GIT può avere un effetto da lieve a moderato sulla capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari. Ciò è più probabile che si verifichi all’inizio del trattamento, con gli aggiustamenti della dose o in associazione con alcol. Questi effetti dipendono dalla sua sensibilità. Se ciò la riguarda, non deve guidare o usare macchinari.

3. COME PRENDERE LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT

Prenda sempre LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Prenda la compressa con un bicchiere di acqua pieno e alla stessa ora ogni giorno.
La dose abituale è:
Adulti
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT 20 +12,5 mg:
1 compressa una volta al giorno
Anziani:
Non è necessario un aggiustamento della dose
Bambini e adolescenti
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT non è raccomandato per l’uso nei bambini e negli adolescenti
Funzionalità renale ridotta
Può essere necessario aggiustare la dose. Segua le istruzioni del medico
Se prende più LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT di quanto deve
Informi il medico, il pronto soccorso o il farmacista se ha assunto più LISINOPRIL e
IDROCLOROTIAZIDE GIT di quello che è scritto in questo foglio o più di quello che il medico le ha prescritto.
Un sovradosaggio può causare pressione troppo bassa, disidratazione, disturbi elettrolitici e insufficienza renale, difficoltà a respirare (iperventilazione), battito cardiaco accelerato (tachicardia), consapevolezza del battito del cuore (palpitazioni), rallentamento del battito cardiaco (bradicardia), capogiri, ansia e tosse.
Sintomi addizionali del sovradosaggio da idroclorotiazide sono aumento della diuresi, depressione della coscienza (incluso coma), convulsioni, perdita parziale dei movimenti, aritmie cardiache e insufficienza renale.
Se dimentica di prendere LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Segua le istruzioni del medico.
Se interrompe il trattamento con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT, si rivolga al medico o al farmacista.

4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI

Come tutti i medicinali, LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Per la valutazione degli effetti indesiderati sono state utilizzate le seguenti frequenze:
Molto comune
Comune
Non comune
Raro
Molto raro in più di 1 su 10 pazienti trattati in meno di 1 su 10, ma in più di 1 su 100 pazienti trattati in meno di 1 su 100, ma in più di 1 su 1000 pazienti trattati in meno di 1 su 1000, ma in più di 1 su 10.000 pazienti trattati in meno di 1 su 10.000 pazienti trattati o non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Sono stati segnalati i seguenti effetti indesidearati:
Lisinopril:
Comune:
6* capogiri, che generalmente migliorano dopo la riduzione della dose e che raramente richiedono l’interruzione del trattamento
7* mal di testa
8* svenimento
9* caduta della pressione sanguigna in posizione eretta. Se la sua pressione sanguigna diventa troppo bassa, si deve sdraiare. Se ciò persiste, può richiedere un aiuto medico.
10* diarrea
11* tosse, che scompare dopo l’interruzione del trattamento
- vomito
- problemi renali
Non comune:
12* alterazioni dell’umore incluso sentirsi depressi
13* sensazione di formicolio avvertito come “aghi e spilli”
14* capogiri o giramenti (vertigini)
15* alterazioni del gusto
16* disturbi del sonno
17* attacco cardiaco o ictus probabilemente causato da diminuzione eccessiva della pressione sanguigna in pazienti ad alto rischio
18* percezione del battito cardiaco (palpitazioni)
19* battito cardiaco irregolare (tachicardia)
20* ipersensibilità al freddo, le dita delle mani e dei piedi prima diventano blu e poi arrossate
(fenomeno di Raynaud)
21* naso che cola causato dall’infiammazione delle mucosa del naso (rinite)
22* malessere o sensazione di malessere (nausea)
23* dolore allo stomaco e indigestione
24* aumento degli enzimi del fegato che può inflenzare alcuni esami medici
25* eruzione cutanea
26* prurito
27* incapacità ad avere o a mantenere un’erezione (impotenza)
28* sentirsi debole e stanco
29* aumento dell’urea nel sangue, della creatinina serica, ipekaliemia (gotta)
Raro:
30* cambiamenti ad alcune delle cellule del sangue o ad altre parti del sangue. I sintomi includono sentirsi stanchi e pelle pallida
31* confusione mentale
32* bocca secca
33* reazioni di ipersensibilità (allergiche) angioedema (gonfiore della pelle e delle mucose, del viso, degli arti, delle labbra, della lingua e della gola/laringe)
Se prova qualsiasi sintomo di angioedema deve interrompere il trattamento con LISINOPRIL e
IDROCLOROTIAZIDE GIT e contattare il suo medico immediatamente (vedere paragrafo 2
“Faccia particolare attenzione con LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT ”)
34* vesciche (orticaria)
35* perdita di capelli (alopecia)
36* una malattia della pelle che causa macchie rosse e infiammazione della pelle (psoriasi)
37* una condizione tossica causata da danno renale e caratterizzata da accumulo di urea nel sangue
(uremia)
38* insufficienza renale acuta
39* crescita del seno negli uomini
40* bassi livelli di sodio nel sangue che può causare debolezza, malessere (vomito) e crampi
Molto raro:
- il midollo osseo non produce abbastanza cellule del sangue, che si manifesta come basso numero di globuli rossi (anemia), basso numero di piastrine (trombocitopenia) e/o basso numero di globuli bianchi (leucopenia) (depressione del midollo osseo)
41* basso numero di un certo tipo di globuli bianchi chiamati granulociti neutrofili (neutropenia)
42* ingrossamento dei linfonodi (linfoadenopatia)
43* anemia causata da una disgregazione anormale dei globuli rossi (anemia emolitica)
44* aumento della risposta immunitaria (malattia autoimmune)
45* bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia). I segni possono includere sensazione di fame o debolezza, sudorazione e battito cardiaco accelerato
46* irrigidimento del torace che causa difficoltà di respirazione e rende il respiro affannoso
(broncospasmo)
47* infiammazione delle cavità nasali (sinusite)
48* infiammazione degli alveoli dei polmoni causati da allergia (alveolite allergica)
49* accumulo di globuli bianchi (eosinofili) nei polmoni (polmonite eosinofila)
50* infiammazione del pancreas. Questo causa un dolore da moderato a intenso allo stomaco
51* ingrossamento della mucosa intestinale (angioedema intestinale)
- infiammazione del epatica (epatite)
- ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi, dovuti principalmente a malattia del fegato
(ittero). Se Le viene l’ittero, deve interrompere il trattamento con LISINOPRIL e
IDROCLOROTIAZIDE GIT e informare il medico immediatamente
- insufficienza epatica
- aumento della sudorazione (diaforesi)
- una malattia autoimmune che causa vescicole e lesioni ulcerose della pelle (pemfigo)
- un disordine molto grave della pelle che causa perdita di larghe aree della pelle (necrolisi epidermica tossica)
- una grave patologia della pelle caratterizzata da desquamazione della pelle (sindrome di Stevens
Johnson)
- una condizione della pelle con pustole pruriginose rossastre (eritema multiforme)
- un complesso di sintomi che consiste in uno o più dei seguenti: febbre, infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite), dolore muscolare (mialgia), dolore articolare (artralgia), o infiammazione delle articolazioni (artrite), test ANA (anticorpi anti-nucleo) positivo (un esame del sangue per evidenziare malattie autoimmuni), aumentata velocità di eritrosedimentazione (un segno di infiammazione nel corpo, rivelato da un esame del sangue), numero elevato dei globuli bianchi
(leucocitosi), inclusi granulociti eosinofili (eosinofilia), eruzione cutanea, sensibilità alla luce solare (fotosensibilità), o altre reazioni cutanee
- diminuita o assente produzione di urine (oliguria o anuria)
Idroclorotiazide (Frequenza non nota):
- infiammazione delle ghiandole salivari
- basso numero delle cellule bianche del sangue
- numero estremamente basso di alcune cellule bianche del sangue chiamate granulociti, che la rende più soggetto alle infezioni
- basso numero di piastrine
- quando il midollo osseo non produce abbastanza globuli rossi (anemia aplastica)
- anemia causata da una anormale distruzione delle cellule rosse del sangue (anemia emolitica)
- quando il midollo osseo non produce abbastanza cellule del sangue, che si manifesta come basso numero di globuli rossi (anemia), basso numero di piastrine (trombocitopenia) e/o basso numero di globuli bianchi (leucopenia) (depressione del midollo osseo)
- perdita di appetito
- livelli alti di zucchero nel sangue
- presenza di zucchero nelle urine
- un aumento di acido urico nel sangue
- livelli alterati di sostanze nel sangue (per esempio bassi livelli di sodio e potassio). Tu puoi notare debolezza muscolare, sete, sensazione di “aghi e spilli”, crampi o malessere.
- aumento dei livelli di grassi nel sangue (incluso colesterolo)
- aumento dell’urea nel sangue, della creatinina serica(gotta)
- irrequietezza
- depressione
- disturbi del sonno
- sensazione di formicolio come “aghi e spilli”
- stordimento
- colorazione gialla della visione
- visione offuscata transitoria
- sensazione di rotazione (vertigine)
- pressione bassa quando ci si siede o ci si alza velocemente
- danno ai vasi sanguigni che causa macchie rosse o porpora sulla pelle
- difficolta di respirazione, inclusa infiammazione dei polmoni (polmonite) e gonfiore e/o accumulo di liquidi nei polmoni (edema polmonare)
- irritazione allo stomaco
- diarrea
- stipsi
- infiammazione del pancreas che causa un dolore allo stomaco da moderato a grave
- ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi , principalemente dovuto a malattie del fegato
(ittero)
- reazioni di sensibilità alla luce solare (fotosensibilità)
- eruzione cutanea
- una patologia autoimmune che causa eruzione cutanea sul viso (eruzione malarica o a farfalla) e macchie rosse squamose sulla pelle (reazioni simili al lupus eritematoso cutaneo e attivazione o riattivazione del lupus eritematoso cutaneo)
- orticaria
- reazioni allergiche gravi
- una grave malattia cutanea che causa perdita di vaste aree della pelle (necrolisi epidermica tossica)
- spasmi muscolari e debolezza muscolare
- problemi renali che possono essere gravi (mostrati negli esami del sangue)
- febbre
- debolezza
- cancro della pelle e delle labbra (cancro della pelle non melanoma)
- diminuzione della vista o dolore agli occhi dovuti a un’elevata pressione (possibili segni dell’accumulo di liquido nello strato vascolare dell’occhio (effusione coroidale).
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.

5. COME CONSERVARE LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT

Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non conservare LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT a temperatura superiore a 30°C.
Non usi LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. ALTRE INFORMAZIONI

Cosa contiene LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT 20 + 12,5 mg:
52* Il principio attivo è lisinopril come lisinopril diidrato e idroclorotiazide, 20 e 12,5 mg, ripettivamente.
Gli altri componenti sono: mannitolo, calcio idrogeno fosfato diidrato, amido di mais pregelatinizzato, croscarmellosa sodica, magnesio stearato.
Descrizione dell’aspetto di LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT e contenuto della 
confezione
LISINOPRIL e IDROCLOROTIAZIDE GIT 20 + 12,5 mg compresse:
Sono compresse di colore bianco, rotonde, con impresso LH su un lato.
Confezioni:
Blister in PVC/PVDC/Al: 10, 14, 28, 30, 50, 98, 100, 50 x 1 (monodose) o 100 x 1 (monodose)
compresse
Contenitore in PP: 100 compresse
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
SF GROUP SrL – via Tiburtina 1143, 00156 Roma (Italia)
Produttore responsabile del rilascio dei lotti:
Actavis hf.
Reykjavikurvegur 76-78, 220 Hafnarfjörður
Islanda
10
Actavis Ltd.
B16, Bulebel Industrial Estate Zejtun ZTN 08
Malta