Triamlo è un farmaco a base del principio attivo
Ramipril + Amlodipina, appartenente alla categoria degli
Antipertensivi e nello specifico
ACE-inibitori e calcioantagonisti. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Sanofi S.r.l..
Triamlo può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Triamlo 10 mg/10 mg 28 capsule rigide
Triamlo 5 mg/10 mg 28 capsule rigide
Triamlo 5 mg/5 mg 28 capsule rigide
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Trattamento dell'ipertensione negli adulti.
TRIAMLO è indicato come terapia sostitutiva nei pazienti con pressione arteriosa adeguatamente controllata con
Ramipril + Amlodipina somministrati contemporaneamente al medesimo dosaggio della combinazione.
Posologia
TRIAMLO non deve essere usato come trattamento iniziale dell'ipertensione. I dosaggi di ciascun componente devono essere adattati su base individuale secondo il profilo del paziente e il controllo della pressione arteriosa.
Se è necessaria una correzione della dose, questa dovrà essere determinata utilizzando prima i singoli componenti
Ramipril + Amlodipina e solo una volta stabilizzata potrà essere sostituita con TRIAMLO.
La dose raccomandata è di una capsula al giorno. La dose massima giornaliera è di una capsula 10 mg/10 mg.
Popolazioni speciali
Compromissione renale
Per stabilire la dose iniziale ottimale e la dose di mantenimento in pazienti con compromissione renale, la dose per il paziente deve essere regolata su base individuale con titolazioni distinte delle dosi dei singoli componenti ramipril e amlodipina.
Ramipril è leggermente dializzabile, quindi il prodotto medicinale deve essere somministrato qualche ora dopo l'effettuazione della emodialisi.
Amlodipina non è dializzabile. Amlodipina deve essere somministrata con particolare attenzione nei pazienti in dialisi.
Durante la terapia con TRIAMLO è necessario monitorare la funzionalità renale e i livelli sierici del potassio. In caso di deterioramento della funzionalità renale, è necessario interrompere la somministrazione di TRIAMLO e sostituirla con i singoli componenti in dosi adeguatamente adattate.
Compromissione epatica
La dose massima giornaliera di ramipril è di 2,5 mg.
Per amlodipina, non sono state determinate raccomandazioni di dosaggio nei pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata; pertanto la scelta del dosaggio deve essere effettuata con cautela e deve iniziare dal dosaggio più basso dell'intervallo posologico (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). La farmacocinetica di amlodipina non è stata studiata nella compromissione epatica grave. Amlodipina deve essere iniziata alla dose più bassa e deve essere titolata lentamente nei pazienti con grave compromissione epatica.
Anziani
Negli anziani si raccomanda un dosaggio iniziale inferiore e l'aumento del dosaggio deve avvenire con cautela.
Popolazione pediatrica
Il profilo di sicurezza e di efficacia di TRIAMLO nei bambini non è stato stabilito.
I dati attualmente disponibili sono descritti nei paragrafi 4.8, 5.1 e 5.3 ma non può essere riportata alcuna raccomandazione sulla posologia.
Modo di somministrazione
TRIAMLO può essere assunto indipendentemente dai pasti, poiché il cibo non ha effetto sull'assorbimento di ramipril e amlodipina. Si raccomanda di assumere TRIAMLO sempre alla stessa ora del giorno.
Ipersensibilità verso ramipril, amlodipina e altri ACE-inibitori (inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina), derivati diidropiridinici o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Informazioni su ramipril
- È controindicato l'uso concomitante di TRIAMLO con medicinali contenenti aliskiren nei pazienti affetti da diabete mellito o con danno renale (velocità di filtrazione glomerulare GFR < 60 ml/min/1.73 m2) (vedere paragrafi 4.5 e 5.1).
- Anamnesi di angioedema (ereditario, idiopatico o conseguente a precedente angioedema da ACE-inibitori o antagonisti del recettore dell'angiotensina II).
- Uso concomitante di terapia con sacubitril/valsartan (vedere paragrafi 4.4 e 4.5).
- Trattamenti extracorporei che portano il sangue a contatto con superfici a carica negativa (vedere il paragrafo 4.5).
- Significativa stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi unilaterale in pazienti con un singolo rene funzionale.
- Secondo e terzo trimestre di gravidanza (vedere i paragrafi 4.4 e 4.6).
- Ipotensione o stati di instabilità emodinamica.
Informazioni su amlodipina
- Ipotensione grave.
- Shock (incluso shock cardiogeno).
- Ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo sinistro (ad es., stenosi aortica di grado elevato).
- Insufficienza cardiaca con instabilità emodinamica successiva a infarto acuto del miocardio.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Triamlo durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
TRIAMLO altera lievemente o moderatamente la capacità di guidare o di usare macchinari. Alcuni effetti indesiderati (ad es., sintomi di un calo pressorio quali capogiri, cefalea, affaticamento) possono compromettere la capacità del paziente di concentrarsi e reagire e, quindi, possono rappresentare un rischio in situazioni in cui tali capacità sono particolarmente importanti (ad es., condurre un veicolo o un macchinario).
Questo può avvenire specialmente all'inizio del trattamento o quando si sta passando a TRIAMLO da altri medicinali. Si raccomanda cautela in particolare all'inizio del trattamento.
Informazioni su ramipril
Sintomi
I sintomi associati a sovradosaggio di ACE-inibitori possono includere eccessiva vasodilatazione periferica (con marcata ipotensione, shock), bradicardia, alterazione dell'equilibrio elettrolitico e insufficienza renale.
Gestione
Il paziente deve essere strettamente monitorato e il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. Le misure da adottare includono disintossicazione primaria (lavanda gastrica, somministrazione di agenti adsorbenti) e misure atte a ristabilire la stabilità emodinamica, inclusa la somministrazione di agonisti alfa-1 adrenergici o di angiotensina II (angiotensinamide). Ramiprilato, il metabolita attivo di ramipril, viene scarsamente rimosso dalla circolazione generale attraverso l'emodialisi.
Informazioni su amlodipina
Nell'uomo è limitata l'esperienza relativa a casi di sovradosaggio intenzionale.
Sintomi
I dati disponibili suggeriscono che un forte sovradosaggio può causare eccessiva vasodilatazione periferica ed una possibile tachicardia riflessa. Sono stati osservati casi di ipotensione sistemica marcata e probabilmente prolungata con shock ed esito fatale.
Gestione
L'ipotensione clinicamente significativa dovuta a sovradosaggio da amlodipina richiede un supporto cardiovascolare attivo, incluso il monitoraggio frequente della funzionalità cardiaca e respiratoria, il sollevamento delle estremità e una attenzione al volume di fluidi circolanti e alla produzione di urine.
Un vasocostrittore potrebbe essere utile per ripristinare il tono vascolare e la pressione sanguigna, salvo nei casi in cui sia controindicato l'uso. La somministrazione endovenosa di gluconato di calcio può aiutare ad annullare gli effetti del blocco del canale del calcio.
In alcuni casi può essere utile eseguire una lavanda gastrica. Nei volontari sani, l'uso di carbone nelle 2 ore successive alla somministrazione di amlodipina 10 mg ha mostrato di ridurre il tasso di assorbimento di amlodipina. Poiché amlodipina si lega fortemente alle proteine, la dialisi non rappresenta un beneficio.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina e bloccanti del canale del calcio, codice ATC: C09 BB07
Informazioni su ramipril
Meccanismo di azione
Ramiprilato, il metabolita attivo del profarmaco ramipril,
...
Proprietà farmacocinetiche
Informazioni su ramipril
Assorbimento
Ramipril, a seguito della somministrazione orale, viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale: il picco della concentrazione plasmatica di ramipril viene raggiunto entro un'ora. Sulla base della ...
Dati preclinici di sicurezza
Informazioni su ramipril
È stato visto che la somministrazione orale di ramipril non presenta tossicità acuta su roditori e cani.
Studi di somministrazione orale cronica sono stati condotti su ratti, ...
Contenuto della capsula
Cellulosa microcristallina
Calcio fosfato dibasico anidro
Amido di mais pregelatinizzato
Sodio amido glicolato (tipo A)
Sodio stearilfumarato
TRIAMLO 2,5 mg/5 mg; 5 mg/5 mg; 10 mg/5 mg;