Oxaliplatino Teva è un farmaco a base del principio attivo
Oxaliplatino, appartenente alla categoria degli
Antineoplastici e nello specifico
Composti del platino. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Teva Italia S.r.l. - Sede legale.
Oxaliplatino Teva può essere prescritto con
Ricetta OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile.
Oxaliplatino Teva 5 mg/ml conc. per soluz. per infusione 1 flac. 10 ml
Oxaliplatino Teva 5 mg/ml conc. per soluz. per infusione 1 flac. 20 ml
Oxaliplatino Teva 5 mg/ml conc. per soluz. per infusione 1 flac. 40 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Teva Italia S.r.l. - Sede legaleConcessionario: Teva Italia S.r.l. - Sede legaleRicetta: OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile
Classe: H
Principio attivo: OxaliplatinoGruppo terapeutico: Antineoplastici
Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)
L'Oxaliplatino in combinazione con 5-fluorouracile (5-FU) e acido folinico (FA) è indicato per:
- la terapia adiuvante del cancro al colon di stadio III (C di Duke) dopo l'asportazione chirurgica del tumore primario;
- il trattamento del cancro colorettale metastatico.
L'Oxaliplatino è controindicato in pazienti
- con anamnesi di nota ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1,
- che stanno allattando,
- affetti da mielosoppressione prima del ciclo iniziale, evidenziata dal valore basale di neutrofili <2x109/L e/o conta piastrinica di <100x109L,
- affetti da una neuropatia sensoriale periferica con alterazione funzionale antecedente al primo ciclo;
- con grave danno renale (clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min) (vedere paragrafo 5.2).
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Oxaliplatino Teva durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi relativi agli effetti del farmaco sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, poichè la terapia a base di Oxaliplatino causa un aumento del rischio di capogiri, nausea, vomito e altri sintomi neurologici in grado di influenzare l'andatura e l'equilibrio, questo può influenzare in maniera lieve o moderata la capacità di guidare e di usare macchinari.
Alterazioni visive, in particolare perdita transitoria della vista (reversibile con l'interruzione della terapia), possono compromettere la capacità del paziente di guidare veicoli e utilizzare macchinari. Pertanto, i pazienti devono essere informati sulle possibili conseguenze di tali eventi sulle capacità di guida o di utilizzo di macchinari.
Sintomi
Non esiste un antidoto specifico contro l'Oxaliplatino. In caso di sovradosaggio, si può verificare l'esacerbazione degli eventi avversi.
Gestione
Occorre iniziare il monitoraggio dei parametri ematologici e somministrare la terapia sintomatica.
Proprietà farmacodinamiche
Gruppo farmacoterapeutico: altri agenti antineoplastici, composti di platino.
Codice ATC: L01XA 03
Meccanismo d'azione
L'Oxaliplatino è un principio attivo antineoplastico appartenente a una nuova classe di composti a base di
...
Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento e distribuzione
La farmacocinetica dei singoli principi attivi non è stata determinata. La farmacocinetica del platino ultrafiltrabile, che rappresenta una combinazione di tutte le specie di platino libero, attivo ...
Dati preclinici di sicurezza
Gli organi bersaglio identificati in specie precliniche (topi, ratti, cani e/o scimmie) in studi su dose singola o multipla hanno incluso il midollo osseo, l'apparato gastrointestinale, i reni, i testicoli, ...
Lattosio monoidrato (45 mg/ml)
Acqua per preparazioni iniettabili