Cos'è Naloxone Cloridrato Salf?
Naloxone Cloridrato Salf è un farmaco a base del principio attivo
Naloxone Cloridrato, appartenente alla categoria degli
Antidoti e nello specifico
Antidoti. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico.
Naloxone Cloridrato Salf può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Naloxone Cloridrato Salf im ev o sottoc. 5 fiale 0,4 mg/ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Naloxone Cloridrato S.A.L.F. adulti 0,4 mg/ml
Antidoto nel trattamento delle intossicazioni acute da analgesici, narcotici.
Naloxone cloridrato S.A.L.F. bambini 0,04 mg/2 ml
Depressione respiratoria del neonato causata da esposizione della madre a sostanze oppioidi prima del parto.
Naloxone può essere somministrato per via endovenosa, sottocutanea o intramuscolare.
La somministrazione per via endovenosa, raccomandabile in situazioni di emergenza, determina una più rapida comparsa dell`attività farmacologica. Poiché la durata degli effetti farmacologici di alcuni stupefacenti potrebbe superare quella di naloxone, il paziente dovrebbe essere costantemente sorvegliato e, se necessario, la somministrazione del farmaco dovrebbe essere ripetuta.
Si raccomanda comunque di avviare sempre il paziente, il più presto possibile, ad un pronto soccorso attrezzato.
Adulti
Sovradosaggio da stupefacenti (noto o sospetto)
La dose iniziale di naloxone, somministrato per via endovenosa, intramuscolare o sottocutanea è 0,4 mg/ml. Nel caso in cui dopo somministrazione endovenosa non si determini un sufficiente miglioramento della funzione respiratoria, e` consigliabile ripetere la dose ad intervalli di 2-3 minuti. Uno scarso miglioramento dopo somministrazione di 2-3 dosi di NALOXONE, potrebbe essere causato da eventuali processi morbosi concomitanti o dalla presenza di farmaci non oppiacei.
Depressione post-operatoria da stupefacenti
Per ottenere un parziale o completo antagonismo degli effetti deprimenti degli oppiacei a seguito di interventi chirurgici, è necessaria una dose minore di naloxone. Questa deve essere comunque stabilita in relazione con la risposta del paziente. Naloxone deve essere somministrato per via endovenosa, a dosi crescenti comprese tra 0,1 e 0,2 mg, con intervalli di 2-3 minuti, fino ad ottenere un adeguato antagonismo degli effetti deprimenti indotti da stupefacenti. Entro 1-2 ore dalla prima somministrazione, può essere necessario ripetere la somministrazione di Naloxone, in relazione al tipo, alla quantità ed all`intervallo di tempo intercorso dall`ultima somministrazione di stupefacente. Dosi supplementari per via intramuscolare, determinano comunque un effetto più prolungato. Dosi eccessive di Naloxone possono determinare una significativa diminuzione dell`effetto analgesico indotto dallo stupefacente ed aumentare la pressione arteriosa. Analogamente un antagonismo troppo rapido potrebbe indurre nausea, vomito, sudorazione o tachicardia.
Bambini
Sovradosaggio da stupefacenti (noto o sospetto)
La dose iniziale è 0,01 mg/kg somministrata per via endovenosa intramuscolare o sottocutanea. La dose può essere ripetuta secondo le indicazioni relative alla somministrazione negli adulti.
Nel caso in cui sia necessario diluire la soluzione contenuta nella fiala è possibile utilizzare sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o glucosio 5%.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Naloxone Cloridrato Salf durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: antagonista oppioide, codice ATC: V03AB15
Il naloxone è una molecola di sintesi derivata dall'ossimorfone sostituito con un gruppo allilico a livello dell'atomo di azoto in posizione 17.
Il
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Proprietà farmacocinetiche
A seguito di somministrazione per via endovenosa, l'attività del naloxone generalmente è evidente dopo 2 minuti.
La comparsa dell'attività farmacologica è lievemente rallentata se il medicinale viene somministrato per via ...
Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici hanno scarsa rilevanza clinica alla luce della vasta esperienza acquisita con l'uso del farmaco nell'uomo.
DL50 (mg/kg):
topo: i.v. = 150, i.p. = 80, s.c. = 286
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Acido cloridrico 1N - Acqua per preparazioni iniettabili.