Iperten è un farmaco a base del principio attivo
Manidipina Cloridrato, appartenente alla categoria degli
Calcioantagonisti e nello specifico
Derivati diidropiridinici. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Chiesi Italia S.p.A..
Iperten può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Iperten 20 mg 28 compresse
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Chiesi Farmaceutici S.p.AConcessionario: Chiesi Italia S.p.A.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: A
Principio attivo: Manidipina CloridratoGruppo terapeutico: Calcioantagonisti
Forma farmaceutica: compressa
Ipertensione essenziale lieve-moderata.
La dose iniziale raccomandata è di 10 mg una volta al giorno. Dopo 2-4 settimane di trattamento, qualora l'effetto antiipertensivo fosse insufficiente, si consiglia di aumentare il dosaggio alla dose abituale di mantenimento di 20 mg una volta al giorno.
Anziani
In considerazione del rallentamento dei processi metabolici nei pazienti anziani, la dose raccomandata è di 10 mg una volta al giorno. Tale dosaggio risulta adeguato nella maggior parte dei pazienti anziani; incrementi di dose richiedono attenta valutazione del rischio/beneficio su base individuale.
Compromissione della funzionalitá renale
L'incremento della dose da 10 a 20 mg una volta al giorno deve essere attentamente valutato nei pazienti con disfunzioni renali lievi-moderate.
Compromissione della funzionalitá epatica
Data l'ampia metabolizzazione a livello epatico della manidipina, nei pazienti con disfunzioni epatiche lievi non deve essere superata la dose di 10 mg una volta al giorno (v. anche Par. 4.3 “Controindicazioni“).
Popolazione pediatrica
Iperten è controindicato in età pediatrica (vedi paragrafo 4.3).
La compressa deve essere ingerita al mattino dopo colazione, senza masticarla, con poco liquido.
Ipersensibilità al principio attivo manidipina o ad altre diidropiridine o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Età pediatrica.
Angina pectoris instabile ed infarto miocardico da meno di 4 settimane.
Insufficienza cardiaca non trattata.
Disfunzioni renali di grado severo (clearance della creatinina <10 ml/min).
Disfunzioni epatiche di grado moderato-severo.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Iperten durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Poichè potrebbero verificarsi capogiri conseguenti alla riduzione pressoria, i pazienti dovrebbero essere avvertiti di prestare attenzione nell'uso di macchine e nella guida di autoveicoli.
Non sono disponibili dati relativi a sovradosaggio con IPERTEN. Analogamente alle altre diidropiridine, si presume che un sovradosaggio possa provocare una eccessiva vasodilatazione periferica accompagnata da marcata ipotensione e tachicardia riflessa. In tale evenienza potrebbe essere necessario adottare opportune misure sintomatiche di assistenza alla funzione cardiocircolatoria. Nell'evenienza di un sovradosaggio, in considerazione del prolungato effetto farmacologico della manidipina, la funzione cardiocircolatoria dei pazienti dovrebbe essere monitorata per almeno 24 ore.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: calcioantagonista selettivo con prevalente effetto vascolare. Codice ATC: C08CA11.
Manidipina è un calcio-antagonista diidropiridinico ad attività antiipertensiva e con favorevoli attività farmacodinamiche sulla funzione renale.
Caratteristica fondamentale è
...
Proprietà farmacocinetiche
Dopo somministrazione orale la manidipina presenta un picco di concentrazione plasmatica a 2-3,5 ore, ed è soggetta ad un effetto di primo passaggio. Il legame con le proteine plasmatiche è ...
Dati preclinici di sicurezza
I risultati degli studi di tossicità per somministrazioni ripetute hanno evidenziato soltanto manifestazioni tossiche attribuibili ad esacerbazione degli effetti farmacologici. Negli studi sull'animale il profilo di tossicologia riproduttiva di manidipina ...
Lattosio monoidrato;
Amido di mais;
Idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione (L-HPC-31);
Idrossipropilcellulosa (HPC-L);
Magnesio stearato;
Riboflavina (E 101).