Cos'è Glucosio 10% Baxter SpA - Soluzione (uso Interno)?
Glucosio 10% Baxter SpA - Soluzione (uso Interno) è un farmaco a base del principio attivo
Glucosio Monoidrato, appartenente alla categoria degli
Soluzioni nutrizionali parenterali e nello specifico
Soluzioni nutrizionali parenterali. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Baxter S.p.A..
Glucosio 10% Baxter SpA - Soluzione (uso Interno) può essere prescritto con
Ricetta OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile.
Glucosio 10% Baxter SpA 10% soluz. per infusione 10 sacche viaflo da 1.000 ml
Glucosio 10% Baxter SpA 10% soluz. per infusione 20 sacche viaflo da 500 ml
Glucosio 10% Baxter SpA 10% soluz. per infusione 30 sacche viaflo da 250 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Baxter S.p.A.Concessionario: Baxter S.p.A.Ricetta: OSP - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile
Classe: C
Principio attivo: Glucosio MonoidratoGruppo terapeutico: Soluzioni nutrizionali parenterali
Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)
Glucosio Baxter, 10% Soluzione per infusione è indicato per:
Fornire carboidrati da solo o, come richiesto, durante la nutrizione parenterale.
Prevenire e trattare l'ipoglicemia.
Reidratare in caso di perdita di liquidi e stati di disidratazione in pazienti con elevato bisogno di carboidrati.
Diluire medicinali compatibili.
Posologia
Il dosaggio e la velocità di somministrazione di Glucosio Baxter, 10% Soluzione per infusione sono determinati da diversi fattori tra cui le indicazioni per l'uso e l'età del paziente, il peso e le condizioni cliniche.
Adulti e anziani:
Le dosi raccomandate nella Tabella 1 fungono da linea guida per un adulto medio con un peso corporeo di circa 70 kg.
Tabella 1
Guida al dosaggio da somministrare a un adulto (70 kg)*
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Indicazione
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Dose giornaliera iniziale
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Velocità di somministrazione
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Durata del trattamento raccomandata
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Fornitura di carboidrati da solo o, come richiesto, durante la nutrizione parenterale
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Da 500 ml a 3000 ml/giorno
(da 7 ml a 40 ml/kg/giorno)
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La massima velocità di somministrazione consigliata non deve superare quella di ossidazione del glucosio del paziente poichè ciò può causare iperglicemia: 5 mg/kg/min (3ml/kg/h)
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Nessun limite di durata – in base alle condizioni cliniche del paziente
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Prevenzione e trattamento dell'ipoglicemia
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Reidratazione in caso di perdita di liquidi e stati di disidratazione in pazienti con elevato bisogno di carboidrati
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Diluizione di medicinali compatibili
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Da 50 a 250 ml per dose
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Dipende dalla natura dell'additivo
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Dipende dalla natura dell'additivo
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* I volumi più elevati all'interno della dose raccomandata devono essere somministrati in 24 ore per evitare emodiluizione
Popolazione pediatrica:
La velocità di infusione ed il volume dipendono dall'età, peso e condizioni cliniche e metaboliche del paziente, dalla terapia concomitante e devono essere determinate da un medico con esperienza nella terapia endovenosa in pediatria.
Le dosi raccomandate nella Tabella 2 fungono da linea guida per la popolazione pediatrica, in funzione del peso corporeo e dell'età.
Tabella 2
Guida al dosaggio da somministrare alla popolazione pediatrica
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Velocità iniziale di somministrazione*
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Indicazione
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Dose giornaliera iniziale
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Neonati pretermine e a termine
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Neonati e bambini ai primi passi (1-23 mesi)
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Bambini (2-11 anni)
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Adolescenti (da 12 a 16-18 anni)
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Fornitura di carboidrati da solo o, come richiesto, durante la nutrizione parenterale
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0-10 kg di peso corporeo:
100 ml/kg/giorno
10-20 kg di peso corporeo:
1000 ml + 50 ml/kg oltre
10 kg/giorno
oltre 20 kg di peso corporeo:
1500 ml+20 ml/kg oltre 20 kg/giorno
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6-11 ml/kg/ora (10-18 mg/kg/min)
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5-11 ml/kg/ora (9-18 mg/kg/min)
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4-8 ml/kg/ora (7-14 mg/kg/min)
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4 ml/kg/ora (7-8,5 mg/kg/min)
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Prevenzione e trattamento dell'ipoglicemia
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Reidratazione in caso di perdita di liquidi e stati di disidratazione in pazienti con elevato bisogno di carboidrati
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Diluizione di medicinali compatibili*
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Dosaggio iniziale: da 50 a 100 ml per dose. Non dipende dall'età
Velocità di somministrazione: Dipende dalla natura dell'additivo. Non dipende dall'età
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* La velocità di infusione, il volume e la durata della terapia dipendono dall'età, peso e condizioni cliniche e metaboliche del paziente, dalla terapia concomitante e devono essere determinate da un medico con esperienza nella terapia endovenosa in pediatria.
NOTA: I volumi più elevati all'interno della dose raccomandata devono essere somministrati in 24 ore per evitare emodiluizione
La massima velocità di somministrazione non deve superare la velocità di ossidazione del glucosio del paziente, poichè ciò può causare iperglicemia.
In base alla condizione clinica del paziente può essere utilizzata una velocità di flusso inferiore a quella consigliata per ridurre il rischio di diuresi osmotica indesiderata.
Quando si utilizza la soluzione per diluire o erogare per via endovenosa additivi terapeutici compatibili, è necessario seguire le istruzioni per l'uso dell'additivo da aggiungere per stabilire i volumi appropriati per ogni terapia.
Modo di somministrazione
La somministrazione in genere è eseguita attraverso una vena periferica o centrale.
Glucosio Baxter, 10% Soluzione per infusione è una soluzione ipertonica.
L'osmolarità di una soluzione finale miscelata per infusione deve essere presa in considerazione quando si considera la somministrazione periferica. Vedere il paragrafo 3 per le informazioni sull'osmolarità della soluzione.
Un aumento graduale della velocità di flusso deve essere considerato quando si inizia la somministrazione di prodotti contenenti glucosio.
Bisogna prendere precauzioni prima di manipolare o somministrare il farmaco.
La soluzione per infusione deve essere visivamente ispezionata prima dell'uso.
I farmaci per uso parenterale devono essere ispezionati visivamente per materia particellare e scolorimento prima della somministrazione, quando la soluzione ed il contenitore lo permettono. Usare solo se la soluzione è limpida, priva di particelle visibili e se il contenitore non è danneggiato. Somministrare immediatamente dopo l'inserimento del set di infusione.
La soluzione deve essere somministrata con attrezzatura sterile e mediante una tecnica asettica. Si deve riempire il dispositivo con la soluzione in modo da prevenire l'entrata di aria nel sistema.
Un supplemento di elettroliti può essere indicato a seconda dei bisogni clinici del paziente.
Le integrazioni possono essere effettuate prima o durante l'infusione attraverso l'appropriato punto di iniezione. Quando si effettuano delle integrazioni, deve essere misurata l'osmolarità finale della miscela prima della somministrazione. La somministrazione di soluzioni iperosmolari può causare irritazione venosa e flebite. Qualsiasi integrazione deve essere obbligatoriamente miscelata abbondantemente e con cura. Le soluzioni che contengono integrazioni devono essere utilizzate immediatamente e non conservate.
La miscela ottenuta deve essere somministrata attraverso una linea venosa centrale o periferica a seconda dell'osmolarità finale.
Per informazioni sulle incompatibilità e la preparazione del prodotto e delle aggiunte, fare riferimento alle sezioni 6.2 e 6.6.
Vedere il paragrafo 4.4 per il rischio di embolia gassosa.
Monitoraggio
Eseguire il trattamento sotto una sorveglianza regolare e attenta. I parametri biologici e clinici, soprattutto la concentrazione del glucosio plasmatico, il bilancio idrico e gli elettroliti plasmatici, devono essere monitorati con regolarità durante il trattamento.
La soluzione è controindicata in pazienti che presentano:
- diabete non compensato e diabete insipido,
- coma iperosmolare,
- emodiluizione e iperidratazione extracellulare o ipervolemia,
- iperglicemia e iperlattatemia,
- insufficienza renale grave (con oliguria o anuria),
- insufficienza cardiaca non compensata,
- edema generale (incluso edema polmonare e cerebrale) e cirrosi ascitica.
- Altre note intolleranze al glucosio (come le situazioni di stress metabolico)
- Ipersensibilità al principio attivo. Vedere i paragrafi 4.4 e 4.8 per l'allergia al mais.
Si devono considerare le controindicazioni di qualsiasi medicinale aggiunto alla soluzione di glucosio.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Assumere Glucosio 10% Baxter SpA - Soluzione (uso Interno) durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
La somministrazione prolungata o la rapida infusione di grandi volumi di Glucosio Baxter, 10% Soluzione per infusione può causare iperosmolarità e iponatriemia, disidratazione, iperglicemia, iperglicosuria, diuresi osmotica (dovuta all'iperglicemia) e intossicazione d'acqua ed edema. L'iperglicemia grave e l'iponatriemia possono essere fatali (ved. paragrafi 4.4 e 4.8).
Nel caso di sospetto sovradosaggio, si deve immediatamente interrompere il trattamento con Glucosio 10%. Il trattamento del sovradosaggio è sintomatico e di supporto, con appropriato monitoraggio.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica "Carboidrati", codice ATC: B05BA03.
Glucosio Baxter, 10% Soluzione per infusione è una soluzione ipertonica con un'osmolarità di circa 555 mOsm/l.
Le proprietà farmacodinamiche di questa soluzione sono quelle
...
Proprietà farmacocinetiche
Nel metabolismo del glucosio sono coinvolte due vie diverse: una anaerobica e una aerobica.
Il glucosio è metabolizzato attraverso la via dell'acido piruvico o dell'acido lattico in anidride carbonica e ...
Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici di sicurezza di questa soluzione per infusione non sono rilevanti, perchè i suoi costituenti sono componenti fisiologici del plasma animale e umano.
La sicurezza dei possibili additivi ...
Acqua per preparazioni iniettabili.