Cos'è Diclofan - Compressa A Rilascio Modificato?
Diclofan - Compressa A Rilascio Modificato è un farmaco a base del principio attivo
Diclofenac Sodico, appartenente alla categoria degli
Analgesici FANS e nello specifico
Derivati dell'acido acetico e sostanze correlate. E' commercializzato in Italia dall'azienda
SF Group s.r.l..
Diclofan - Compressa A Rilascio Modificato può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Diclofan 20 compresse a rilascio prolungato 100 mg
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: SF Group s.r.l.Concessionario: SF Group s.r.l.Ricetta: RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe: A
Principio attivo: Diclofenac SodicoGruppo terapeutico: Analgesici FANS
Forma farmaceutica: compressa a rilascio modificato
Affezioni reumatiche infiammatorie e degenerative: artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artrosi, reumatismo extra-articolare, stati dolorosi da flogosi di origine extra-reumatica o post-traumatica, trattamento sintomatico della dismenorrea primaria.
Una compressa al giorno. Qualora i sintomi fossero più marcati durante la notte o al mattino, DICLOFAN dovrebbe essere assunto preferibilmente la sera. Le compresse vanno assunte intere, con un pò di liquido, preferibilmente durante i pasti.
Gli effetti indesiderati possono essere ridotti al minimo somministrando la minima dose efficace per la minima durata necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego).
Ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Il farmaco non deve essere assunto nel caso il paziente soffra di insufficienza cardiaca congestizia conclamata (classe II-IV dell'NYHA), cardiopatia ischemica, arteriopatia periferica e/o vasculopatia cerebrale, ulcera, sanguinamento o perforazione gastrointestinale in atto e/o gravi disturbi dello stomaco o dell'intestino, grave insufficienza epatica e renale, in corso di terapia intensiva con diuretici, in soggetti con emorragie in atto o con diatesi emorragica, in caso di alterazioni dell'emopoiesi (gravi malattie del sangue). Il farmaco è altresì controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza e durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.6). Come altri antiinfiammatori non steroidei (FANS), il diclofenac è anche controindicato in pazienti nei quali si sono verificati, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri FANS, attacchi asmatici, orticaria o riniti acute.
Non deve essere somministrato nei bambini con età inferiore ai 14 anni.
Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti con FANS o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).
Malattie epatiche pregresse.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Digossina: se somministrato insieme ad altre preparazioni contenenti digossina, il Diclofenac ne può elevare la concentrazione plasmatica, ma in tali casi non sono stati ancora osservati segni clinici di sovradosaggio. ...
Vedi la Scheda Tecnica del farmaco - RCP - completa: accedi al sito www.codifa.itInterazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Diclofan - Compressa A Rilascio Modificato" insieme ad altri farmaci come
“Coumadin”,
“Sintrom”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Assumere Diclofan - Compressa A Rilascio Modificato durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
I pazienti nei quali si fossero verificati disturbi della visione, capogiri, vertigini, sonnolenza o altri disturbi del sistema nervoso centrale con l'uso di Diclofenac dovrebbero astenersi dal guidare veicoli o utilizzare macchinari che richiedano integrità del grado di vigilanza.
Nel caso il paziente abbia assunto una dose eccessiva di farmaco, occorre chiamare immediatamente il medico.
Sintomi
Non esiste un tipico quadro clinico risultante da un sovradosaggio di diclofenac. Il sovradosaggio può causare sintomi quali vomito, emorragia gastrointestinale, diarrea, capogiri, tinnito o convulsioni. Nel caso di avvelenamento significativo sono possibili insufficienza renale acuta e danni epatici.
Misure terapeutiche
Il trattamento dell'avvelenamento acuto da FANS, incluso diclofenac, consiste essenzialmente in misure di supporto e trattamento sintomatico. Nulla si sa ancora riguardo al tipico quadro clinico risultante da un sovradosaggio di Diclofenac. Le misure terapeutiche da adottare in caso di sovradosaggio sono le seguenti:
- dopo l'ingestione di un sovradosaggio potenzialmente tossico si può considerare l'utilizzo di carbone attivo, mentre dopo l'ingestione di un sovradosaggio potenzialmente pericoloso per la vita si può considerare uno svuotamento gastrico (p. es. vomito, lavanda gastrica);
- in caso di complicazioni come ipotensione, insufficienza renale, convulsioni, disturbi gastrointestinali e depressione respiratoria dovrebbero essere adottate le misure di supporto e trattamento sintomatico;
- terapie specifiche, come diuresi forzata, dialisi o emoperfusione, non sono probabilmente di aiuto nell'eliminare i FANS, incluso diclofenac, a causa del loro elevato legame alle proteine plasmatiche e del loro notevole metabolismo.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmaco terapeutica: farmaci antinfiammatori ed antireumatici; derivati dell'acido acetico e sostanze correlate
Codice ATC: M01AB05
Analgesia: allevia il dolore di media e forte entità. La potenza analgesica di una
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Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento per os: completo, picco dei livelli sierici: entro due ore: legame proteico: 99,7% (albumine); metabolismo: epatico, 40% biotrasformato nel primo passaggio epatico; eliminazione: 2/3 renale, 1/3 biliare (metaboliti glicurono ...
Dati preclinici di sicurezza
Tossicità: DL50 nel topo per os: 1300 mg/kg, dopo 48 ore, 231 mg/kg dopo 15 gg; nel ratto per os 1500 mg/kg dopo 48 ore, 233 mg/kg dopo 15 gg, ...
Lattosio; Olio di ricino idrogenato; Mannitolo; povidone; Silice microcristallina; Copolimeri metacrilici; Magnesio stearato; Polietilenglicole 4000; Talco; Titanio diossido, Ferro ossido giallo.