Cos'è Cetrifarm?
Cetrifarm è un farmaco a base del principio attivo Clorexidina + Cetrimide , appartenente alla categoria degli Antisettici e nello specifico Biguanidi ed amidine. E' commercializzato in Italia dall'azienda Nuova Farmec S.r.l. .
Cetrifarm può essere prescritto con RicettaOTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco .
Cetrifarm può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Cetrifarm 1,5% + 15% conc. per soluz. cut. flac. 1 litro
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Nuova Farmec S.r.l.
Ricetta:OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
Classe:C
Principio attivo:Clorexidina + Cetrimide
Gruppo terapeutico:Antisettici
ATC:D08AC52 - Clorexidina, associazioni
Forma farmaceutica: soluzione
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: soluzione
Indicazioni
Pulizia e disinfezione della cute lesa (ferite, ustioni, …); pulizia ed antisepsi esterna in ostetricia, ginecologia ed urologia; disinfezione della cute integra.
Posologia
Tamponare la cute con cotone abbondantemente imbevuto di CETRIFARM 1,5%+15% CONCENTRATO PER SOLUZIONE CUTANEA opportunamente diluito. Ripetere, se necessario, l'operazione per un massimo di 4-5 volte al giorno.
NON superare le dosi consigliate.
Il prodotto deve essere usato solo diluito in acqua secondo il seguente schema:
Pulizia ed antisepsi esterna in ginecologia, ostetricia ed urologia
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Una busta o 20 ml di soluzione in 2 litri d'acqua
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Disinfezione della cute integra
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Una busta o 20 ml di soluzione in 500 ml d'acqua
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Disinfezione e pulizia di ferite ed ustioni
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Una busta o 20 ml di soluzione in 1 litro d'acqua
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Controindicazioni
Ipersensibilità verso i componenti del prodotto.
Il prodotto non deve essere usato per la disinfezione delle cavità mucose (lavaggi, irrigazioni...).
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Il prodotto è solo per uso esterno.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti ad uso locale può dare origine a fenomeni di ipersensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento ed instaurare il trattamento sintomatologico adeguato.
Non usare per trattamenti prolungati.
Non applicare con bendaggio occlusivo. Non esporre la parte trattata alla luce del sole, dopo l'applicazione.
Evitare il contatto con occhi, orecchi, cervello e meningi.
Non ingerire. L'ingestione può portare conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di ingestione si consiglia di praticare la lavanda \gastrica con latte, albume d'uovo, gelatina o sapone neutro.
L'uso di soluzioni di clorexidina, sia in soluzione alcolica che acquosa, per l'antisepsi della pelle prima di procedure invasive è stata associata con ustioni chimiche nei neonati.
Sulla base delle segnalazioni disponibili e della letteratura pubblicata, questo rischio sembra essere più alto nei neonati pretermine, in particolare quelli nati prima di 32 settimane di gestazione e nelle prime 2 settimane di vita.
Rimuovere tutti i materiali impregnati inclusi teli chirurgici o camici prima di procedere con l'intervento. Non usate quantitativi eccessivi del prodotto ed evitate che la soluzione si accumuli nelle pieghe cutanee o sotto il corpo del paziente o goccioli sulle lenzuola o altro materiale a diretto contatto con il paziente. Dove sia necessario applicare medicazioni occlusive ad aree precedentemente esposte a CETRIFARM, è necessario prestare attenzione al fine di garantire che non sia presente prodotto in eccesso prima dell'applicazione della medicazione.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e/o detergenti.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Non risultano limitazioni d'uso durante la gravidanza o l'allattamento.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Nessun effetto.
Effetti indesiderati
È possibile il verificarsi di qualche caso di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro privo di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento.
Nei confronti della clorexidina è stato riportato qualche caso di idiosincrasia.
Ustioni chimiche nei neonati (frequenza non nota).
Sovradosaggio
Non sono state riscontrate sindromi da sovradosaggio alle normali condizioni d'uso. I sintomi di intossicazione conseguenti all'ingestione accidentale di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia conseguente alla paralisi dei muscoli respiratori, ipotensione e coma. La clorexidina è scarsamente assorbita nel tratto gastrointestinale e dalla pelle.
Scadenza
3 anni.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore ai 30 °C nella confezione originale, per proteggere il medicinale dalla luce.
Elenco degli eccipienti
Alcool isopropilico, acqua depurata.