Cos'è Atropina Lux?
Atropina Lux è un farmaco a base del principio attivo Atropina Solfato , appartenente alla categoria degli Antidoti, Premedicazione, Midriatici e nello specifico Anticolinergici. E' commercializzato in Italia dall'azienda AbbVie S.r.l. .
Atropina Lux può essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Atropina Lux può essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Atropina Lux 10 mg/ml collirio, soluzione 10 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: AbbVie S.r.l.
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:C
Principio attivo:Atropina Solfato
Gruppo terapeutico:Antidoti, Premedicazione, Midriatici
ATC:S01FA01 - Atropina
Forma farmaceutica: collirio
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: collirio
Indicazioni
L'Atropina, per la sua azione midriatica e cicloplegica, è particolarmente indicata per l'esame dei mezzi trasparenti e del fondo dell'occhio; trova impiego anche, associata ad altri farmaci, nei processi infiammatori dell'uvea non ipertensivi sia primari che secondari.
Posologia
Posologia
Instillare nell'occhio interessato 1 o 2 gocce di collirio, soluzione 3 volte al dì per i 3 giorni precedenti l'esame clinico o secondo prescrizione medica
Popolazione pediatrica
Atropina Lux è controindicato nei bambini di età inferiore ai 3 anni (vedere paragrafo 4.3).
Modo di somministrazione
Al fine di evitare un eccessivo assorbimento sistemico è opportuno, dopo l'instillazione, eliminare l'eccesso di farmaco e chiudere per circa 1 minuto i punti lacrimali con una pressione digitale.
In caso di trattamento concomitante con altre medicazioni oculari, si devono aspettare almeno 5 minuti tra una instillazione e l'altra.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
L'uso del farmaco è controindicato nei soggetti affetti da glaucoma o che presentano angolo camerulare stretto. Nelle ulcere perforanti periferiche della cornea, l'uso dell'Atropina potrebbe causare erniazione dell'iride attraverso la lesione.
Il collirio non deve essere impiegato nei bambini sotto i 3 anni di età.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici. Un eccesso di dose in bambini o in soggetti particolarmente predisposti può provocare reazioni tossiche generali. Esso va quindi tenuto lontano dalla portata dei bambini. Il prodotto deve essere usato con grande cautela nei soggetti con predisposizione all'aumento della pressione endoculare e negli anziani poiché potrebbe verificarsi un attacco di glaucoma acuto con le sue gravi conseguenze. Atropina Lux 5 mg/ml e 10 mg/ml collirio, soluzione è da usarsi esclusivamente per somministrazione topica oculare, evitando l'instillazione quando la mucosa o la cute siano infiammate o comunque lese.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Esiste una normale interazione tra l'attività parasimpaticolitica dell'Atropina con i farmaci colinomimetici e gli inibitori delle colinesterasi che viene vantaggiosamente utilizzata per controllare sia il suo effetto topico (Pilocarpina) che il suo eventuale effetto sistemico (Fisostigmina).
Fertilità, gravidanza e allattamento
Non sono noti effetti teratogenetici ed embriotossici dell'Atropina nell'uso oftalmico.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Atropina Lux compromette la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Gli effetti cicloplegico e midriatico della atropina possono modificare la capacità visiva del paziente in modo tale da rendere difficile la guida di autoveicoli e l'uso di macchinari.
Effetti indesiderati
La perdita transitoria del potere di accomodazione è una conseguenza del tutto normale dell'Atropina.
Gli effetti indesiderati sono elencati in base alla Classificazione per sistemi e organi, in ordine decrescente di gravità all'interno di ciascuna classe di frequenza: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1.000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000) e Non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Le seguenti reazioni avverse sono state riportate con Atropina collirio:
Patologie cardiache
Non nota: tachicardia.
Patologie dell'occhio
Non noti: reazioni oculari irritative incluso congiuntivite follicolare, edema oculare, iperemia oculare e eczema palpebrale, visione offuscata e azione temporanea normale midriatica dell'atropina che causa midriasi e azione cicloplegica che portano alla perdita transitoria del potere di accomodazione, dolore oculare, prurito oculare, fotofobia.
Disturbi del sistema immunitario
Non noti: ipersensibilità (comprese eruzioni cutanee)
Patologie gastrointestinali
Non noti: secchezza delle fauci
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non noti: inappetenza
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non noti: debolezza muscolare
Patologie del sistema nervoso
Non noti: sonnolenza, cefalea e diminuzione delle secrezioni organiche (incluso diminuzione della sudorazione che causa febbre)
Disturbi psichiatrici
Non noti: stato confusionale, allucinazione e eccitazione (agitazione)
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non noti: arrossamento del volto
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
In caso di ingestione accidentale o di sovradosaggio, somministrare la fisostigmina salicilato o altro inibitore reversibile dell'acetilcolinesterasi oltre alla normale terapia sintomatica.
Scadenza
3 anni.
Validità dopo prima apertura: 28 giorni.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3.
Elenco degli eccipienti
Borace
Acido borico
Potassio cloruro
Clorobutanolo
Alcool etilico
Mentolo
Eosina
Acqua depurata.