Cos'è Aspirina Efferv. + Vitamina C - Granulato?
Aspirina Efferv. + Vitamina C - Granulato è un farmaco a base del principio attivo
Acido Acetilsalicilico + Acido Ascorbico, appartenente alla categoria degli
Antiaggreganti piastrinici, Antipiretici, Analgesici FANS e nello specifico
Acido salicilico e derivati. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Bayer S.p.A..
Aspirina Efferv. + Vitamina C - Granulato può essere prescritto con
Ricetta OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco.
Aspirina efferv. + Vitamina C 400 mg granulato efferv. + 240 mg vitamina C 10 bustine 10 g
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Bayer S.p.A.Ricetta: OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
Classe: C
Principio attivo: Acido Acetilsalicilico + Acido AscorbicoGruppo terapeutico: Antiaggreganti piastrinici, Antipiretici, Analgesici FANS
Forma farmaceutica: granulato
Terapia sintomatica degli stati febbrili e delle sindromi influenzali e da raffreddamento. Trattamento sintomatico di mal di testa e di denti, nevralgie, dolori mestruali, dolori reumatici e muscolari.
Adulti
Versare in mezzo bicchiere d'acqua, o più, il contenuto della bustina. Mescolare con un cucchiaino. Prima di bere attendere che cessi la lieve effervescenza.
1 bustina ripetendo, se necessario, la dose ad intervalli di 4-8 ore fino a 3-4 volte al giorno.
L'uso del prodotto è riservato ai soli pazienti adulti.
Utilizzare sempre il dosaggio minimo efficace ed aumentarlo solo se non è sufficiente ad alleviare i sintomi (dolore e febbre).
I soggetti maggiormente esposti al rischio di effetti indesiderati gravi, che possono usare il farmaco solo se prescritto dal medico, devono seguirne scrupolosamente le istruzioni (vedere paragrafo 4.4).
Non assumere il prodotto per più di 3-5 giorni senza il parere del medico.
Consultare il medico nel caso in cui i sintomi persistano.
Usare il medicinale per il periodo più breve possibile.
Assumere il medicinale preferibilmente dopo i pasti principali o, comunque, a stomaco pieno.
Popolazioni speciali
Popolazione pediatrica
Aspirina granulato effervescente con vitamina C non è indicato per l'uso nella popolazione pediatrica (vedere paragrafo 4.4).
Anziani
Nei pazienti anziani utilizzare il dosaggio minimo efficace
Pazienti con compromissione della funzione epatica
L'acido acetilsalicilico deve essere usato con cautela nei pazienti con compromissione della funzione epatica (vedere paragrafo 4.4).
Pazienti con compromissione della funzione renale
L'acido acetilsalicilico deve essere usato con cautela nei pazienti con compromissione della funzione renale (vedere paragrafo 4.4).
ASPIRINA granulato effervescente con vitamina C è controindicata in caso di:
- ipersensibilità a principi attivi (acido acetilsalicilico e acido ascorbico), ad altri analgesici (antidolorifici)/antipiretici (antifebbrili) / farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
- ulcera gastroduodenale;
- diatesi emorragica;
- Insufficienza renale, cardiaca o epatica gravi
- deficit della glucosio –6-fosfato deidrogenasi (G6PD/favismo);
- trattamento concomitante con metotrexato (a dosi di 15 mg/settimana o più) o con warfarin (vedere paragrafo 4.5);
- anamnesi di asma indotta dalla somministrazione di salicilati o sostanze ad attività simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei;
- ultimo trimestre di gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6);
- bambini e ragazzi di età inferiore a 16 anni
- Nefrolitiasi o storia pregressa di nefrolitiasi
- Iperossaluria
- Emocromatosi
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Associazioni controindicate (evitare l'uso concomitante - vedere paragrafo 4.3)
Metotrexato (dosi maggiori o uguali a 15 mg/settimana): aumento dei livelli plasmatici e della tossicità del metotrexato; il rischio di ...
Vedi la Scheda Tecnica del farmaco - RCP - completa: accedi al sito www.codifa.itInterazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Aspirina Efferv. + Vitamina C - Granulato" insieme ad altri farmaci come
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“Actalide”,
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“Algimesil”,
“Algofen”,
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“Algopirina Febbre E Dolore”,
“Algopirindol”,
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Assumere Aspirina Efferv. + Vitamina C - Granulato durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
A causa della possibile insorgenza di cefalea o vertigini, questo medicinale, può compromettere la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Acido acetilsalicilico
La tossicità da salicilati (un dosaggio superiore ai 100 mg/kg/giorno per 2 giorni consecutivi può indurre tossicità) può essere la conseguenza di un'assunzione cronica di dosi eccessive, oppure di sovradosaggio acuto, potenzialmente pericoloso per la vita e che comprende anche l'ingestione accidentale nei bambini.
Intossicazione cronica da salicilati
L'avvelenamento cronico da salicilati può essere insidioso dal momento che i segni e i sintomi sono aspecifici. Una lieve intossicazione cronica da salicilati, o salicilismo, in genere si verifica unicamente in seguito a utilizzo ripetuto di dosi considerevoli. Tra i sintomi vi sono il capogiro, le vertigini, il tinnito, la sordità, la sudorazione, la nausea e il vomito, la cefalea e lo stato confusionale. Questi sintomi possono essere controllati riducendo il dosaggio. Il tinnito può manifestarsi a concentrazioni plasmatiche comprese tra i 150 e i 300 microgrammi/ml, mentre a concentrazioni superiori ai 300 microgrammi/ml si palesano eventi avversi più gravi.
Intossicazione acuta da salicilati
La caratteristica principale dell'intossicazione acuta è una grave alterazione dell'equilibrio acido-base, che può variare con l'età e la gravità dell'intossicazione; la presentazione più comune, nel bambino, è l'acidosi metabolica. Non è possibile stimare la gravità dell'avvelenamento dalla sola concentrazione plasmatica; l'assorbimento dell'acido acetilsalicilico può essere ritardato a causa di uno svuotamento gastrico ridotto, della formazione di concrezioni nello stomaco, o in conseguenza dell'ingestione di preparati gastroresistenti. La gestione di un'intossicazione da acido acetilsalicilico è determinata dall'entità, dallo stadio e dai sintomi clinici di quest'ultima, e deve essere attuata secondo le tecniche convenzionali di gestione degli avvelenamenti. Le misure principali da adottare consistono nell'accelerazione dell'escrezione del farmaco e nel ripristino del metabolismo elettrolitico e acido-base.
Per i complessi effetti fisiopatologici, connessi con l'avvelenamento da salicilati, i segni e sintomi/risultati delle indagini biochimiche e strumentali, possono comprendere:
Segni e sintomi
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Risultati delle indagini biochimiche e strumentali
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Misure terapeutiche
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INTOSSICAZIONE DA LIEVE A MODERATA
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Lavanda gastrica, somministrazione ripetuta di carbone attivo, diuresi alcalina forzata
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Tachipnea, iperventilazione, alcalosi respiratoria
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Alcalemia, alcaluria
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Gestione dei liquidi e degli elettroliti
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Sudorazione
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Nausea, vomito, cefalea, vertigini
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INTOSSICAZIONE DA MODERATA A GRAVE
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Lavanda gastrica, somministrazione ripetuta di carbone attivo, diuresi alcalina forzata, emodialisi nei casi gravi
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Alcalosi respiratoria con acidosi metabolica compensatoria,
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Acidemia, aciduria
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Gestione dei liquidi e degli elettroliti
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Iperpiressia
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Gestione dei liquidi e degli elettroliti
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Respiratori: variabili dall'iperventilazione ed edema polmonare non cardiogeno fino all'arresto respiratorio e asfissia
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Cardiovascolari: variabili dalle aritmie e ipotensione fino all'arresto cardiocircolatorio
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Ad es. alterazione della pressione arteriosa, alterazione dell'ECG
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Perdita di liquidi e di elettroliti: disidratazione, dall'oliguria fino all'insufficienza renale
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Ad es. ipokaliemia, ipernatriemia, iponatriemia, funzionalità renale alterata
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Gestione dei liquidi e degli elettroliti
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Alterazioni del metabolismo glucidico, chetosi
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Iperglicemia, ipoglicemia (specialmente nei bambini)
Incrementati livelli dei chetoni
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Tinnito, sordità
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Gastrointestinali: sanguinamento gastrointestinale, ulcera gastrica
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Ematologici: coagulopatia, anemia sideropenica
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Ad es. prolungamento del PT, ipoprotrombinemia
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Neurologici: encefalopatia tossica e depressione del SNC con manifestazioni variabili dalla letargia e confusione fino al coma e alle convulsioni. Edema cerebrale.
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Epatici: danni epatici
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Aumento dei livelli degli enzimi epatici
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A dosaggi elevati possono comparire anche:
Alterazioni del gusto.
Eruzioni cutanee (acneiformi, eritematose, scarlattiniformi, eczematoidi, desquamative, bollose, purpuriche), prurito.
Altri:
Congiuntivite, anoressia, riduzione dell'acuità visiva, sonnolenza.
Raramente: anemia aplastica, agranulocitosi, coagulazione intravascolare disseminata, pancitopenia, leucopenia, trombocitopenia, eosinopenia, porpora, eosinofilia associata all'epatotossicità indotta dal farmaco, nefrotossicità (nefrite tubulo-interstiziale allergica), ematuria (presenza di sangue nelle urine).
Reazioni allergiche acute conseguenti ad assunzione di acido acetilsalicico possono essere trattate, se necessario, con somministrazione di adrenalina, corticosteroidi e di un antistaminico.
In caso di sovradosaggio contattare immediatamente un centro antiveleni o il più vicino ospedale.
L'acido acetilsalicilico è dializzabile.
Acido Ascorbico
Sono riportati in letteratura singoli casi di sovradosaggio acuto e cronico di acido ascorbico. Il sovradosaggio di acido ascorbico può provocare emolisi ossidativa nei pazienti con deficit dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi, coagulazione intravascolare disseminata e livelli sierici e urinari di ossalati significativamente elevati.
È stato dimostrato che livelli aumentati di ossalati danno luogo alla formazione di depositi di ossalato di calcio nei pazienti dializzati.
Alte dosi di vitamina C possono causare depositi di ossalato di calcio, cristalluria di ossalato di calcio nei pazienti con predisposizione alla formazione di cristalli, nefropatia tubulo interstiziale e insufficienza renale acuta conseguente ai cristalli di ossalato di calcio.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Analgesici – Altri analgesici (non oppioidi) e antipiretici – Acido acetilsalicilico e derivati.
Codice ATC: N02BA51(acido acetilsalicilico in combinazione con acido ascorbico)
Acido Acetilsalicilico
L'acido acetilsalicilico appartiene al
...
Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento
Dopo somministrazione orale, l'acido acetilsalicilico viene assorbito rapidamente e completamente dal tratto gastro-intestinale.
Durante e dopo l'assorbimento, l'acido acetilsalicilico viene convertito nel suo principale metabolita, l'acido salicilico. In generale, ...
Dati preclinici di sicurezza
Acido acetilsalicilico
Non vi sono ulteriori informazioni su dati preclinici oltre a quelle già riportate in altre parti di questo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto ( vedere 4.6)
Acido Ascorbico
...
acido citrico
sodio citrato monobasico
sodio bicarbonato
sodio carbonato
concentrato d'arancia
aroma di arancia in polvere
saccarina
E 110
saccarosio