Cos'č Apexxnar?
Apexxnar č un farmaco a base del principio attivo Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico , appartenente alla categoria degli Vaccini batterici e nello specifico Vaccini pneumococcici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Pfizer S.r.l. .
Apexxnar puņ essere prescritto con RicettaRR - medicinali soggetti a prescrizione medica .
Apexxnar puņ essere prescritto con Ricetta
Confezioni
Apexxnar 0,5 ml sospensione iniettabile uso intramuscolare 1 siringa preriempita con ago separato
Apexxnar 0,5 ml sospensione iniettabile uso intramuscolare 10 siringhe preriempite
Apexxnar 0,5 ml sospensione iniettabile uso intramuscolare 10 siringhe preriempite
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Pfizer Europe MA EEIG
Concessionario:Pfizer S.r.l.
Ricetta:RR - medicinali soggetti a prescrizione medica
Classe:C
Principio attivo:Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico
Gruppo terapeutico:Vaccini batterici
ATC:J07AL02 - Antigene pneumococcico, coniugato polisaccaridico purificato
Forma farmaceutica: sospensione
Concessionario:
Ricetta:
Classe:
Principio attivo:
Gruppo terapeutico:
ATC:
Forma farmaceutica: sospensione
Indicazioni
Perché si usa Apexxnar? A cosa serve?
Immunizzazione attiva per la prevenzione di patologie invasive e polmoniti causate dallo Streptococcus pneumoniae negli adulti di età pari o superiore a 18 anni.
Vedere paragrafi 4.4 e 5.1 per informazioni sulla protezione contro specifici sierotipi di pneumococco.
Apexxnar deve essere utilizzato in accordo con le raccomandazioni ufficiali.
Posologia
Come usare Apexxnar: Posologia
Posologia
Adulti di età pari o superiore a 18 anni
Apexxnar deve essere somministrato in dose singola ad adulti di età pari o superiore a 18 anni.
La necessità di una seconda vaccinazione con una dose successiva di Apexxnar non è stata stabilita.
Non sono disponibili dati per Apexxnar sulla vaccinazione sequenziale con altri vaccini pneumococcici o dose di richiamo. Sulla base dell'esperienza clinica con Prevenar 13 (un vaccino pneumococcico coniugato costituito da 13 polisaccaridi coniugati che sono contenuti anche in Apexxnar), se l'uso del Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico (Pneumovax 23 [PPSV23]) è considerato appropriato, Apexxnar deve essere somministrato per primo (vedere paragrafo 5.1).
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di Apexxnar nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
Popolazioni speciali
Sono disponibili dati limitati provenienti da studi clinici con Prevenar 13 (un vaccino pneumococcico coniugato costituito da 13 polisaccaridi coniugati che sono contenuti anche in Apexxnar) in adulti a più alto rischio di infezione da pneumococco sia in individui immunocompromessi o dopo trapianto di midollo osseo (vedere paragrafo 4.4 e 5.1).
Sulla base di questi dati è stata raccomandata la seguente posologia per Prevenar 13:
- Agli individui a più alto rischio di infezione da pneumococco (ad es. individui con anemia falciforme o infezione da HIV), compresi quelli precedentemente vaccinati con 1 o più dosi di Pneumovax 23 (PPSV23), è stato raccomandato di ricevere almeno 1 dose di Prevenar 13.
- Nei soggetti sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT), il ciclo di immunizzazione raccomandato con Prevenar 13 consisteva di 4 dosi da 0,5 mL ciascuna. Il ciclo primario consisteva di 3 dosi, con la prima dose somministrata da 3 a 6 mesi dopo il trapianto e con un intervallo di almeno 1 mese tra le dosi. Una dose di richiamo è stata raccomandata 6 mesi dopo la terza dose (vedere paragrafo 5.1).
Fare riferimento anche al paragrafo 4.4 e 5.1.
Modo di somministrazione
Solo per uso intramuscolare.
Deve essere somministrata una dose (0,5 mL) di Apexxnar per via intramuscolare, preferibilmente nel muscolo deltoide, facendo attenzione ad evitare l'iniezione all'interno o in prossimità di nervi e vasi sanguigni.
Per le istruzioni sulla manipolazione del vaccino prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Apexxnar
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o al tossoide difterico.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Apexxnar
Non iniettare Apexxnar per via endovenosa.
Tracciabilità
Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.
Ipersensibilità
Come per tutti i vaccini iniettabili, devono essere sempre prontamente disponibili una supervisione medica e trattamenti medici adeguati in caso di una rara reazione anafilattica a seguito della somministrazione del vaccino.
Malattia concomitante
La vaccinazione deve essere posticipata nei soggetti affetti da una malattia febbrile severa acuta. Tuttavia, in presenza di un'infezione minore, come un raffreddore, la vaccinazione può non essere ritardata.
Trombocitopenia e disturbi della coagulazione
Il vaccino deve essere somministrato con cautela ai soggetti affetti da trombocitopenia o da disturbi della coagulazione poiché in questi soggetti può verificarsi sanguinamento a seguito della somministrazione per via intramuscolare.
Il rischio di sanguinamento nei pazienti con disturbi della coagulazione deve essere valutato attentamente prima della somministrazione intramuscolare di qualsiasi vaccino e deve essere presa in considerazione la somministrazione sottocutanea se il potenziale beneficio supera chiaramente i rischi.
Protezione contro le patologie da pneumococco
Apexxnar proteggerà solo dai sierotipi di Streptococcus pneumoniae inclusi nel vaccino e non proteggerà da altri microrganismi che causano patologie invasive o polmoniti. Come con qualsiasi vaccino, Apexxnar potrebbe non proteggere tutti gli individui che ricevono il vaccino da patologie invasive o polmoniti da pneumococco. Per le informazioni epidemiologiche più recenti nel proprio Paese, si deve consultare l'organizzazione nazionale competente.
Soggetti immunocompromessi
I dati sulla sicurezza e sull'immunogenicità di Apexxnar non sono disponibili per i soggetti immunocompromessi. La vaccinazione deve essere valutata su base individuale.
Sulla base dell'esperienza con i vaccini pneumococcici, alcuni soggetti con immunocompetenza alterata possono avere una ridotta risposta immunitaria ad Apexxnar.
I soggetti con ridotta risposta immunitaria, dovuta all'uso di una terapia immunosoppressiva, a un difetto genetico, all'infezione da HIV o ad altre cause, possono avere una risposta anticorpale ridotta all'immunizzazione attiva. La rilevanza clinica di questa osservazione non è nota.
Sono disponibili dati sulla sicurezza e sull'immunogenicità di Prevenar 13 (un vaccino pneumococcico coniugato costituito da 13 polisaccaridi coniugati che sono contenuti anche in Apexxnar) relativi a un numero limitato di soggetti affetti da infezione da HIV o sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche (vedere paragrafi 4.8 e 5.1).
Negli adulti di tutti i gruppi di età studiati, i criteri formali di non-inferiorità sono stati raggiunti sebbene sono stati osservati per Apexxnar titoli numericamente più bassi nella media geometrica per la maggior parte dei sierotipi rispetto a Prevenar 13 (vedere paragrafo 5.1), tuttavia la rilevanza clinica di questa osservazione non è nota per gli individui immunocompromessi.
Eccipiente
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè è essenzialmente “senza sodio“.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Apexxnar
Apexxnar può essere somministrato in concomitanza con il vaccino antinfluenzale stagionale (QIV; antigene di superficie, inattivato, adiuvato). Nei soggetti con patologie preesistenti associate a un rischio elevato di sviluppare una patologia da pneumococco potenzialmente fatale, potrebbe essere presa in considerazione la possibilità di separare le somministrazioni di QIV e Apexxnar (ad es. di circa 4 settimane). In uno studio randomizzato in doppio cieco (B7471004) condotto su adulti di età pari o superiore a 65 anni, è stata riscontrata formalmente la non inferiorità della risposta immunitaria, sebbene siano stati osservati titoli numericamente inferiori per tutti i sierotipi di pneumococco inclusi in Apexxnar quando somministrato in concomitanza con il vaccino antinfluenzale stagionale (QIV, antigene di superficie, inattivato, adiuvato) rispetto alla singola somministrazione di Apexxnar. La rilevanza clinica di questi risultati non è nota.
Apexxnar può essere somministrato in concomitanza con il vaccino a mRNA anti COVID 19 (modificato a livello dei nucleosidi).
Non sono disponibili dati sulla somministrazione concomitante di Apexxnar con altri vaccini. Vaccini iniettabili diversi devono sempre essere somministrati in sedi di vaccinazione differenti.
Non miscelare Apexxnar con altri vaccini/medicinali nella stessa siringa.
Fertilitą, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non esistono dati sull'uso di Apexxnar nelle donne in gravidanza.
Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti in termini di tossicità riproduttiva.
La somministrazione di Apexxnar in gravidanza deve essere presa in considerazione solo quando i potenziali benefici superano i potenziali rischi per la madre e il feto.
Allattamento
Non è noto se Apexxnar sia escreto nel latte materno.
Fertilità
Non sono disponibili dati relativi all'effetto di Apexxnar sulla fertilità nell'essere umano. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla fertilità femminile (vedere paragrafo 5.3).
Effetti sulla capacitą di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Apexxnar non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, alcuni degli effetti di cui al paragrafo 4.8 possono influenzare temporaneamente la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Apexxnar
Riassunto del profilo di sicurezza
Partecipanti di età pari o superiore a 18 anni
La sicurezza di Apexxnar è stata valutata in 4.552 partecipanti di età pari o superiore a 18 anni in sei sperimentazioni cliniche (due di fase 1, una di fase 2 e tre di fase 3) e 2.496 partecipanti nei gruppi di controllo.
Nelle sperimentazioni di fase 3, 4.263 partecipanti hanno ricevuto Apexxnar. Questo studio include 1.798 partecipanti di età compresa tra 18 e 49 anni, 334 partecipanti di età compresa tra 50 e 59 anni e 2.131 partecipanti di età pari o superiore a 60 anni (di cui 1.138 di età pari o superiore a 65 anni). Dei partecipanti che hanno ricevuto Apexxnar nello studio clinico di fase 3, 3.639 erano naïve ai vaccini pneumococcici, 253 avevano ricevuto precedentemente Pneumovax 23 (Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico [23-valente]; PPSV23) (da ≥ 1 a ≤ 5 anni prima dell'arruolamento), 246 avevano ricevuto precedentemente solo Prevenar 13 (≥ 6 mesi prima dell'arruolamento) e 125 avevano ricevuto precedentemente Prevenar 13 seguito da PPSV23 (la dose di PPSV23 ≥ 1 anno prima dell'arruolamento).
I partecipanti alla sperimentazione di fase 3 B7471007 (Studio pivotal 1007) sono stati valutati relativamente agli eventi avversi per 1 mese dopo la vaccinazione e agli eventi avversi gravi per 6 mesi dopo la vaccinazione. Questo studio ha incluso 447 partecipanti di età compresa tra 18 e 49 anni, 445 partecipanti di età compresa tra 50 e 59 anni, 1.985 partecipanti di età compresa tra 60 e 64 anni, 624 partecipanti di età compresa tra 65 e 69 anni, 319 partecipanti di età compresa tra 70 e 79 anni e 69 partecipanti di età pari o superiore a 80 anni.
Nei partecipanti di età compresa tra i 18 e i 49 anni negli studi 1007 e nello studio di fase 3 B7471008 (Studio di consistenza del lotto 1008), le reazioni avverse riportate con maggiore frequenza sono state dolore al sito di iniezione (79,2%), dolore muscolare (62,9%), affaticamento (46,7%), mal di testa (36,7%) e dolore articolare (16,2%). Nei partecipanti di età compresa tra 50 e 59 anni nello studio 1007, le reazioni avverse riportate più frequentemente sono state dolore al sito di iniezione (72,5%), dolore muscolare (49,8%), affaticamento (39,3%), mal di testa (32,3%) e dolore articolare (15,4%). Nei partecipanti di età ≥ 60 anni nello studio 1007, le reazioni avverse più frequentemente riportate sono state dolore al sito di iniezione (55,4%), dolore muscolare (39,1%), affaticamento (30,2%), mal di testa (21,5%) e dolore alle articolazioni (12,6%). Questi eventi sono risultati generalmente di intensità lieve o moderata e si sono risolti entro pochi giorni dopo la vaccinazione.
Lo studio di fase 3 B7471006 (studio 1006) ha valutato Apexxnar in partecipanti di età pari o superiore 65 anni con precedente storia di vaccinazione pneumococcica variabile (Pneumovax 23 [PPSV23] precedente, Prevenar 13 precedente o Prevenar 13 precedente seguito da PPSV23). In questo studio, le reazioni avverse più comunemente riportate nei partecipanti erano simili per frequenza a quelle descritte per i partecipanti di età pari o superiore ai 60 anni nello studio 1007, con un dolore al sito di iniezione leggermente superiore (61,2%) nei partecipanti che avevano ricevuto precedentemente Prevenar 13, e dolore alle articolazioni (16,8%) nei partecipanti che avevano ricevuto precedentemente Prevenar 13 seguito da Pneumovax 23 [PPSV23].
Tabella delle reazioni avverse
Di seguito sono presentate le tabelle delle reazioni avverse osservate durante le sperimentazioni cliniche di fase 3 e all'esperienza post-marketing.
Reazioni avverse osservate nelle sperimentazioni cliniche
Poiché Apexxnar contiene gli stessi 13 coniugati polisaccaridici capsulari specifici per sierotipo e gli stessi eccipienti vaccinali di Prevenar 13, le reazioni avverse già identificate per Prevenar 13 sono state adottate anche per Apexxnar. La Tabella 1 presenta le reazioni avverse riportate nelle sperimentazioni di fase 3 su Apexxnar, in base alla frequenza più elevata tra reazioni avverse, reazioni locali o eventi sistemici dopo la vaccinazione in qualsiasi gruppo Apexxnar. Nelle sperimentazioni cliniche, il profilo di sicurezza di Apexxnar è risultato simile a quello di Prevenar 13. Non sono state identificate nuove reazioni avverse rispetto a Prevenar 13.
Le reazioni avverse sono elencate per classificazione per sistemi e organi, in ordine decrescente di frequenza e gravità. La frequenza è definita come segue: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000) o non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Tabella 1. Reazioni avverse da farmaco osservate nelle sperimentazioni cliniche con Apexxnar
Molto comune
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Comune
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Non comune
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Frequenza non nota
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Disturbi del sistema immunitario
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Reazione da ipersensibilità, incluso edema facciale, dispnea, broncospasmo
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Disturbi del metabolismo e della nutrizione
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Appetito ridottoa
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Patologie del sistema nervoso
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Cefalea
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Patologie gastrointestinali
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Diarreaa
Nausea
Vomitoa
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Eruzione cutaneaa
Angioedema
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Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
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Dolore articolare
Dolore muscolare
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Dolore/dolorabilità in sede di vaccinazione
Stanchezza
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Indurimento/tumefazione in sede di vaccinazionea
Eritema in sede di vaccinazionea
Piressia
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Prurito in sede di vaccinazione
Linfoadenopatia
Orticaria in sede di vaccinazione
Brividia
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Limitazione del movimento del braccio
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a. Evento riportato nelle sperimentazioni cliniche su Prevenar 13 con frequenza molto comune (≥ 1/10). Apexxnar nella sperimentazione di fase 3 negli adulti non ha riportato una diminuzione dell'appetito e una limitazione del movimento del braccio; pertanto la frequenza non è nota.
Sicurezza con la somministrazione concomitante del vaccino negli adulti
Quando Apexxnar è stato somministrato ad adulti di età ≥ 65 anni insieme alla terza dose (richiamo) di un vaccino a mRNA anti COVID 19 (modificato a livello dei nucleosidi), il profilo di tollerabilità è risultato generalmente simile a quello del vaccino a mRNA anti COVID 19 (modificato a livello dei nucleosidi) somministrato da solo. Sono state rilevate alcune differenze nel profilo di sicurezza rispetto alla sola somministrazione di Apexxnar. Nello studio di fase 3 B7471026 (Studio 1026), sono stati segnalati come “molto comuni“ piressia (13,0%) e brividi (26,5%) con la somministrazione concomitante. Nel gruppo sottoposto a somministrazione concomitante c'è stata inoltre una segnalazione di capogiro (0,5%).
Reazioni avverse osservate nell'esperienza post-marketing
La Tabella 2 include le reazioni avverse che sono state segnalate spontaneamente durante l'uso post-marketing di Prevenar 13 e che potrebbero essere osservate anche con Apexxnar. L'esperienza di sicurezza post-marketing con Prevenar 13 è rilevante per Apexxnar, poiché Apexxnar contiene tutti i componenti (coniugati polisaccaridici ed eccipienti) di Prevenar 13. Questi eventi sono stati segnalati volontariamente da una popolazione di dimensioni incerte. , Pertanto, non è possibile stimare in modo affidabile la loro frequenza o stabilire, per tutti gli eventi, una relazione causale con l'esposizione al vaccino.
Tabella 2. Reazioni avverse osservate nell'esperienza post-marketing di Prevenar 13
Classificazione per sistemi e organi
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Frequenza non nota
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Disturbi del sistema immunitario
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Reazione anafilattica/anafilattoide, incluso shock
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
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Eritema multiforme
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Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
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Dermatite in sede di vaccinazione
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Eventi segnalati spontaneamente durante l'esperienza post-marketing di Prevenar 13; pertanto, le frequenze non possono essere stimate dai dati disponibili e sono considerate non note.
Ulteriori informazioni in popolazioni speciali negli studi su Prevenar 13
I partecipanti di età pari o superiore a 18 anni con infezione da HIV hanno frequenze simili delle reazioni avverse riportate nella Tabella 1, tranne per piressia (dal 5% al 18%) e vomito (dall'8% al 12%), che sono risultati molto comuni, e per la nausea (da < 1% al 3%), che è risultata comune.
I partecipanti di età pari o superiore a 18 anni sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT) hanno frequenze simili delle reazioni avverse riportate nella Tabella 1, tranne per piressia (dal 4% al 15%), vomito (dal 6% al 21%) e diarrea (dal 25% al 36%), che sono risultati molto comuni.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Apexxnar
Un sovradosaggio con Apexxnar è improbabile in quanto viene fornito come siringa preriempita.
Scadenza
24 mesi
Conservazione
Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Le siringhe preriempite devono essere conservate in frigorifero orizzontalmente per ridurre al minimo il tempo di risospensione.
Non congelare. Scartare se il vaccino è stato congelato.
Da un punto di vista microbiologico, una volta tolto dal frigorifero il vaccino deve essere utilizzato immediatamente.
I dati di stabilità indicano che il vaccino è stabile per 96 ore se conservato a temperature comprese tra 8°C e 25°C o 72 ore se conservato a temperature comprese tra 0°C e 2°C. Alla fine di questi intervalli di tempo Apexxnar deve essere usato o scartato. Questi dati sono intesi come linee guida per gli operatori sanitari solo in caso di escursione termica temporanea.
Elenco degli eccipienti
Sodio cloruro
Acido succinico
Polisorbato 80
Acqua per preparazioni iniettabili
Per l'adiuvante, vedere paragrafo 2.
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di Apexxnar a base di Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico sono: Pneumovax, Vaxneuvance