Cos'è Actibu Febbre E Dolore?
Actibu Febbre E Dolore è un farmaco a base del principio attivo
Ibuprofene Sale Di Lisina, appartenente alla categoria degli
Analgesici FANS e nello specifico
Derivati dell'acido propionico. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Johnson & Johnson S.p.A..
Actibu Febbre E Dolore può essere prescritto con
Ricetta OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco.
Actibu Febbre e Dolore 400 mg 10 compresse rivestite con film
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Johnson & Johnson S.p.A.Concessionario: Johnson & Johnson S.p.A.Ricetta: OTC - medicinali non soggetti a prescrizione medica da banco
Classe: C
Principio attivo: Ibuprofene Sale Di LisinaGruppo terapeutico: Analgesici FANS
Forma farmaceutica: compressa rivestita
Sollievo dal dolore di entità lieve-moderata, inclusi mal di testa, mal di denti, dolori mestruali, dolori muscolari e dolori articolari di minore intensità.
Febbre.
Utilizzare la più bassa dose efficace per il più breve tempo di trattamento possibile. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4).
Posologia
Negli adulti e negli adolescenti con più di 12 anni di età, da 1 fino a un massimo di 3 compresse al giorno.
Nel caso l'uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico.
Non superare le dosi consigliate.
Gruppi particolari di pazienti
Anziani
Gli anziani devono iniziare il trattamento con la più bassa dose disponibile (vedi sezione 4.4).
Pazienti con compromissione della funzione renale
Pazienti con compromissione della funzione renale significativa possono richiedere una riduzione del dosaggio (vedere sezione 5.2).
Modo di somministrazione
Uso orale. Per un'azione rapida ingerire le compresse con del liquido; in caso di disturbi gastrici assumere le compresse con del cibo.
L'uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi riduce gli effetti indesiderati (vedere sezione 4.4).
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1
- Età inferiore ai 12 anni.
- Storia di ipersensibilità verso l'acido acetilsalicilico o qualsiasi altro farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS). Con questa classe farmacologica possono verificarsi reazioni crociate.
- Ulcera gastroduodenale attiva o grave o altre gastropatie.
- Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).
- Insufficienza cardiaca severa (IV classe NYHA).
- Gravidanza e allattamento
- Insufficienza renale o epatica grave.
- Prima o dopo interventi chirurgici cardiaci.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
È consigliabile ricorrere al consiglio del medico in caso di qualunque concomitante terapia prima della somministrazione del medicinale.
Sono qui riassunte le interazioni farmacologiche già identificate per l'ibuprofene acido e ...
Vedi la Scheda Tecnica del farmaco - RCP - completa: accedi al sito www.codifa.itInterazioni riportate su letteratura scientifica internazionalePrima di prendere
"Actibu Febbre E Dolore" insieme ad altri farmaci come
“Coumadin”,
“Sintrom”, etc.., chiedi al tuo al tuo medico o farmacista di fiducia di verificare che sia sicuro e non dannoso per la tua salute ...
Assumere Actibu Febbre E Dolore durante la gravidanza e l'allattamento
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Di norma l'impiego di ibuprofene non altera la capacità di guida e di usare macchinari. Tuttavia, durante la terapia con ibuprofene si potrebbero verificare sintomi come sonnolenza, vertigine o depressione; quindi è opportuno usarlo con cautela nei pazienti che svolgono attività che richiedono vigilanza.
Tossicità
I segni e i sintomi di tossicità non sono stati generalmente osservati a dosi inferiori a 100 mg/kg nei bambini o negli adulti. Comunque, in alcuni casi potrebbe essere necessario un trattamento di supporto. Si è osservato che i bambini manifestano segni e sintomi di tossicità dopo ingestione di ibuprofene a dosi di 400 mg/kg o maggiori.
Sintomi
La maggior parte dei pazienti che hanno ingerito quantitativi significativi di ibuprofene manifesteranno i sintomi entro 4-6 ore.
I sintomi di sovradosaggio più comunemente riportati comprendono: nausea, vomito, dolore addominale, letargia e sonnolenza.
Gli effetti sul sistema nervoso centrale (SNC) includono mal di testa, tinnito, vertigini, convulsioni e perdita della coscienza.
Raramente sono stati anche riportati nistagmo, acidosi metabolica, ipotermia, effetti renali, sanguinamento gastrointestinale, coma, apnea, diarrea e depressione del SNC e dell'apparato respiratorio.
Sono stati riportati disorientamento, stato di eccitazione, svenimento e tossicità cardiovascolare comprendente ipotensione, bradicardia e tachicardia. Nei casi di sovradosaggio significativo sono possibili insufficienza renale e danno epatico. In casi di avvelenamento grave, è possibile che si verifichi acidosi metabolica.
Trattamento
Non esiste un antidoto specifico per il sovradosaggio di ibuprofene. In caso di sovradosaggio è pertanto indicato un trattamento sintomatico e di supporto. Particolare attenzione è dovuta al controllo della pressione arteriosa, dell'equilibrio acido-base e di eventuali sanguinamenti gastrointestinali.
Entro un'ora dall'ingestione di una quantità potenzialmente tossica deve essere considerata la somministrazione di carbone attivo. In alternativa, nell'adulto, entro un'ora dall'ingestione di una overdose potenzialmente pericolosa per la vita, deve essere presa in considerazione la lavanda gastrica. Deve essere assicurata una diuresi adeguata e le funzioni renale ed epatica devono essere strettamente monitorate. Il paziente deve rimanere sotto osservazione per almeno quattro ore successivamente all'ingestione di una quantità di farmaco potenzialmente tossica.
L'eventuale comparsa di convulsioni frequenti o prolungate deve essere trattata con diazepam per via endovenosa. In rapporto alle condizioni cliniche del paziente possono essere necessarie altre misure di supporto.
Per maggiori informazioni, contattare il locale centro antiveleni.
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: analgesico, antipiretico; codice ATC: M01AE01
ACTIBU FEBBRE E DOLORE contiene il sale di lisina dell'ibuprofene, un agente antinfiammatorio non steroideo (FANS) con attività antinfiammatorie, analgesiche e antipiretiche. I
...
Proprietà farmacocinetiche
Gran parte dei dati accumulati dalle osservazioni successive alla somministrazione dell'ibuprofene acido sono applicabili all'
Ibuprofene Sale Di Lisina. L'ibuprofene acido è un composto racemico in cui l'enantiomero S(+) possiede quasi ...
Dati preclinici di sicurezza
Tossicità acuta in topi e ratti: la DL50 orale è di 336-532 mg/kg.
Non vi sono ulteriori informazioni su dati preclinici oltre a quelle già riportate in altre parti di ...
Polivinilpirrolidone, cellulosa microcristallina, magnesio stearato, ipromellosa, idrossipropilcellulosa, titanio biossido.